LURANO (BERGAMO) – Batteri fecali nell’acqua che esce dai rubinetti delle case di Lurano (Bergamo): vietato berla e usarla per cucinare, almeno nella zona sud-est del paese, riferisce L’Eco di Bergamo, Nelle case di quell’area, infatti, dai rubinetti sgorga acqua marrone e maleodorante.
E’ da venerdì 21 novembre che l’acqua sporca esce dai rubinetti di Lurano. Uniacque, la società che gestisce l’acquedotto pubblico, non è riuscita a ripulire interamente la rete.
Così nelle case e nelle aziende nelle vie Cascina Barbellina, De Gasperi, Provinciale, A. Defendi, S. Defendi, Mazzini, Daminelli, Capitano Ubbiali, vicolo Padre Bottinelli e Cavour si beve solo acqua in bottiglia.
Spiega l‘Eco di Bergamo:
“Quello che era sembrato, inizialmente, un problema di poco conto, e comunque risolvibile in breve tempo, sta seriamente impegnando i tecnici di Uniacque che, mercoledì mattina, torneranno in forze a Lurano per ripetere le operazioni: lo spurgo della rete pubblica attraverso varie modalità come l’apertura delle colonnine antincendio e anche delle utenze private dove è stata segnalata la fuoriuscita dell’acqua marroncina e maleodorante.
La buona notizia è che dalle analisi non è stata trovata nessuna sostanza chimica. La brutta è che stata rilevata appunto una concentrazione fuori norma di batteri molto probabilmente provenienti da feci animali”.