Mafia, Fabrizio Palenzona (Unicredit) indagato

Mafia, Fabrizio Palenzona (Unicredit) indagato
Fabrizio Palenzona (Foto Lapresse)

FIRENZE  – Il vicepresidente di Unicredit Fabrizio Palenzona è indagato in un’inchiesta dell’antimafia sui presunti fiancheggiatori del latitante Matteo Messina Denaro. Palenzona è accusato di reati finanziari aggravati dal favoreggiamento a Cosa nostra. La notizia è emersa dopo la perquisizione degli uffici del banchiere da parte dei Ros, incaricati dalla Direzione distrettuale antimafia di Firenze di fare accertamenti su eventuali infiltrazioni mafiose nel settore della finanza.

 

La perquisizione è solo uno dei tasselli di una più ampia operazione antimafia che riguarda una presunta rete di fiancheggiatori che potrebbero anche avere collegamenti più o meno diretti con la latitanza del boss Matteo Messina Denaro. Al vaglio degli inquirenti ci sono alcune operazioni finanziarie sospette legate a possibili infiltrazioni mafiose nel tessuto economico locale.

Come riferisce il Fatto Quotidiano, tra gli imprenditori sottoposti alle perquisizioni degli investigatori c’è anche il costruttore di origini siciliane Andrea Bulgarella, che negli anni Settanta ha preso in mano le redini dell’azienda fondata dal nonno a Erice (in provincia di Trapani) e ha trasformato l’impresa familiare di costruzione di strade in un impero prevalentemente alberghiero costituito da oltre 20 società e attivo lungo tutta la Penisola, con una fortissima concentrazione in Toscana.

Unicredit è una delle banche partner del gruppo che fa capo alla Bulgarella Costruzioni, che ha chiuso il 2014 con 1 milione e mezzo di rosso e un indebitamento netto di oltre 27 milioni di euro.

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