Mafia. Un archivio web conterrà le carte giudiziarie delle stragi

PALERMO – Un nuovo archivio digitale raccoglie le sentenze sulle stragi del ’92-’93 e centinaia di atti di indagine riguardanti la trattativa fra mafia e Stato, alcuni anche inediti. I documenti sono consultabili su www.ipezzimancanti.it, il blog del giornalista Salvo Palazzolo. ”Questo e’ l’archivio che ogni cronista delle vicende di mafia conserva e continua a consultare per i suoi articoli e le sue inchieste”, spiega l’autore dell’iniziativa.

”Vent’anni dopo le stragi Falcone e Borsellino – aggiunge – questo archivio costituisce un grande patrimonio che credo debba essere messo a disposizione delle scuole, delle universita’, delle associazioni della societa’ civile, di tutti coloro che vogliono conoscere gli anni piu’ drammatici della storia del nostro paese”.

L’archivio si apre con il capitolo riguardante il fallito attentato a Giovanni Falcone, del 1989, all’Addaura: le sentenze del primo processo e gli atti dell’ultima inchiesta condotta dalla Procura di Caltanissetta tratteggiano gia’ tutti i misteri che continuano ad avvolgere le stragi del 1992: l’ombra di una talpa al palazzo di giustizia di Palermo, l’azione di rappresentanti infedeli dei servizi segreti, il depistaggio.

Su www.ipezzimancanti.it si possono ripercorrere anche le nuove dichiarazioni del pentito Gaspare Spatuzza, che sta riscrivendo i restroscena della strage Borsellino: l’archivio pubblica pure un’inedita lettera appello del collaboratore a uno degli irriducibili di Cosa nostra, il boss Pietro Aglieri.

Nel capitolo sulla nuova inchiesta di via d’Amelio ci sono poi gli ultimi provvedimenti scaturiti dalle dichiarazioni di Spatuzza e le drammatiche confessioni dei falsi pentiti Scarantino, Andriotta e Candura, che avevano depistato la prima indagine sulla strage Borsellino.

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