Malasanità: due garze dimenticate nella pancia ma il medico: “Non si lamenti”

* di Tommaso Rodano
Pubblicato il 7 Aprile 2010 - 13:17 OLTRE 6 MESI FA

Una paziente operata a Pistoia ha scoperto a distanza di mesi dall’intervento chirurgico che erano state dimenticate due garze all’interno del suo addome. Dopo l’operazione aveva accusato dolori strazianti alla pancia e aveva chiesto al chirurgo di poter essere visitata. «Sono normali fitte postoperatorie. Non faccia tante scene» sarebbe stata l’incredibile risposta del medico quando ha frettolosamente verificato le sue condizioni, sollecitato dal primario dopo quattro giorni di lamentele della paziente.

La donna è dovuta quindi tornare sotto i ferri presso una struttura ospedaliera di Salerno, sua città di origine, per scoprire finalmente le cause delle sofferenze e vedere rimosse dal suo ventre due garze e una graffetta di metallo.

L’ennesimo caso di malasanità potrebbe finire in tribunale. La donna, artigiana di 46 anni residente a Pistoia, si è presentata in procura insieme al suo avvocato presentando un esposto-querela nei confronti del chirurgo che l’ha operata per un tumore all’utero lo scorso 21 ottobre.

«Subito dopo l’intervento» si legge nell’ esposto «mi sono sentita molto male. In pratica le mie condizioni peggioravano di ora in ora. Ho chiamato più volte il personale in servizio nel reparto, chiedendo l’intervento del chirurgo». Il quale si sarebbe presentato al quarto giorno di ricovero della paziente, dopo che la donna si era rivolta al primario. «Quasi scocciato – spiega la donna –  ha cominciato a dirmi: “Si rende conto che lei mi ha fatto richiamare? La faccia finita, sta esagerando”».

*Scuola di Giornalismo Luiss