BOLOGNA – Con le bufere di neve e gelo ormai alle spalle, si dovrebbe archiviare anche l'aiuto dell'esercito, richiesto per affiancare le forze dell'ordine e i volontari negli interventi del piano neve. E' quanto emerso dalla riunione del Centro coordinamento soccorsi che si e' svolta nella prefettura di Bologna.
''Il miglioramento delle condizioni meteorologiche consente di poter ritenere cessata, con la giornata di oggi, la necessita' del concorso dell'esercito – si legge in una nota della prefettura – concorso che, come ha sottolineato il prefetto, e' stato di importanza straordinaria per consentire ai sindaci dei Comuni piu' colpiti dall'emergenza di fare fronte alle situazioni di maggiore criticita' e urgenza''.
E ha ricordato che ''gli interventi che hanno consentito di assicurare il ripristino della viabilita', la messa in sicurezza di scuole e ospedali, nonche' interventi di soccorso alle famiglie residenti nelle frazioni piu' isolate, hanno visto impegnati gli uomini e mezzi del reggimento genio ferrovieri, del 121/o reggimento contraerei, del 6/o reggimento trasporti e del 10/o reggimento guastatori che hanno operato instancabilmente, oltre che a Bologna, nei Comuni della valle del Santerno e del Samoggia, nel Comune di San Lazzaro di Savena e nei centri dell'Appennino''.
L'impegno dell'esercito ''proseguira' anche nei prossimi giorni per accompagnare e sostenere le comunita' locali nello sforzo di completo ripristino delle condizioni di normalita'''.