ROMA, 6 FEB – E' corsa alle farmacie per accaparrarsi il latte per bambini. Nelle zone rurali del Centro-Italia, dove le condizioni climatiche hanno creato maggiori problemi – come in Abruzzo (nell'aquilano o nel chietino), in Molise, in Emilia, nella zone della Val Marecchia (l'entroterra riminese), oltre che nella bassa Toscana al confine con il Lazio – la spasmodica corsa alla ricerca di generi alimentari non ha risparmiato neanche le farmacie.
"Nessun acquisto eccessivo di farmaci – precisa Alfredo Orlandi, presidente del Sunifar, il sindacato dei farmacisti rurali – ma una vendita inattesa, direi eclatante, del latte per svezzare i bambini".
Secondo Orlandi, "c'e' stato un vero e proprio assalto alla ricerca del latte per bambini", e questo e' dipeso dal fatto che "in queste zone i centri Commerciali hanno iniziato a chiudere venerdi' pomeriggio. Per cui tutta quella fetta di popolazione che tradizionalmente il sabato si riversa in questi centri si e' rivolta alle farmacie di zona, che sono sempre rimaste aperte".