Maltempo, in Calabria e Puglia sgomberate case. Fiumi esondati in Basilicata

di Redazione Blitz
Pubblicato il 1 Dicembre 2013 - 19:04 OLTRE 6 MESI FA

CORIGLIANO CALABRO (COSENZA) – Maltempo su tutta Italia. In Calabria e Puglia diverse case sono state sgomberate. In Basilicata alcuni fiumi sono esondati.

A Schiavonea, frazione marina di Corigliano Calabro, il sindaco Giuseppe Geraci ha emesso un’ordinanza, eseguita dai vigili del fuoco, che ha disposto l’evacuazione di dieci abitazioni perché minacciate dalle mareggiate.

I vigili hanno anche soccorso una donna anziana, la cui casa si era allagata. Nella stessa Corigliano ed a Cariati, sempre in provincia di Cosenza, le scuole resteranno chiuse lunedì e martedì. Istituti scolastici chiusi anche a Isola Capo Rizzuto (Crotone) su disposizione del sindaco, Gianluca Bruno.

A causa del maltempo circa 200 famiglie sono state fatte sgomberare dalle proprie case in contrada Marinella, a Marina di Ginosa, nel tarantino. La decisione è stata presa dopo che la Prefettura ha segnalato l’esondazione del fiume Bradan, vicino a Matera. Nel comune di Ginosa, già duramente colpito dall’alluvione del 7 ottobre scorso, gli allagamenti hanno interessato nuovamente la gravina e alcuni ponti. Danni e disagi anche a Palagianello e soprattutto a Castellaneta, sempre nel tarantino, con problemi di percorribilità nelle strade comunali 70 e 69. I sindaci, a quanto si è appreso, starebbero per firmare un’ordinanza di chiusura delle scuole per lunedì a Castellaneta, Marina di Ginosa e Palagianello.

Situazione critica anche in Basilicata, dove molti fiumi sono esondati. I sindaci di sette comuni hanno ordinato la chiusura delle scuole per lunedì. Alcune abitazioni sono state sgomberate perché allagate o in via precauzionale a Pantano di Pignola (Potenza). A Tolve (Potenza) due appartamenti sono stati sgomberati perché sul fabbricato incombe uno smottamento di cui non si può al momento verificare con esattezza la pericolosità. Il fiume Basento è sorvegliato nei pressi di Brindisi di Montagna (Potenza). Una frana ha creato uno sbarramento nel letto del fiume facendone crescere il livello, già salito per la quantità della pioggia. La prefettura ha disposto la chiusura della ”Basentana”, che costeggia il fiume, se l’acqua salisse fino a 2,5 metri dalla sede stradale.