ROMA – Il maltempo imperversa sull’Italia portando intense piogge e nubifragi, soprattutto sul versanti tirrenico e al sud. Intanto la mattina del 12 novembre Venezia si è svegliata con l’acqua alta a un metro sopra il livello del mare, con il picco che secondo il centro maree è previsto di 1,4 metri già a metà mattinata. Il sindaco dice di uscire il meno possibile.
Anche in Puglia e in Basilicata il maltempo imperversa con trombe d’aria, nubifragi e forti raffiche di vento. Scuole chiuse a Matera, aerei dirottati in arrivo a Bari sull’aeroporto di Brindisi e alberi caduti e sradicati a Taranto.
Venezia, acqua alta si ferma a 127 centimetri
Si è fermato a 127 centimetri alle ore 10.20, alla stazione di rilevamento di Punta della Salute, il picco di marea registrato stamani sulla laguna di Venezia. La circostanza, riferisce il Centro maree del Comune, è stata causata dal ritardo della perturbazione, che ha mitigato l’effetto dei venti di scirocco e dell’onda di ‘Sessa’ nel mare Adriatico. Il massimo registrato in mare è stato di 137 centimetri.
Puglia, alberi sradicati a Taranto. Sindaci: “Usare auto solo se necessario”
Pioggia forte e vento a Taranto stanno provocando danni e disagi. Al quartiere Paolo VI è caduta per strada un’antenna per la telefonia. Alberi sradicati in diverse zone della città, uno dei quali è caduto nei pressi dell’ingresso dell’istituto comprensivo Viola-Battisti in via Acton. Tutti gli istituti scolastici sono chiusi per ordinanza sindacale.
Precipitazioni abbondanti anche in provincia. I livelli degli argini e dei canali sono al momento sotto controllo.
Le amministrazioni raccomandano l’utilizzo dell’auto solo in caso di estrema necessità, e di non attraversare i sottopassaggi. In alcuni comuni, tra cui Ginosa, sono già in funzione le idrovore per smaltire la grande quantità d’acqua che si è accumulata. Interventi di messa in sicurezza anche sulle strade provinciali.
Maltempo, voli diretti a Bari dirottati su Brindisi
A causa del maltempo due voli in arrivo a Bari da Milano sono stati dirottati in mattinata sullo scalo di Brindisi: si tratta di un volo Ryanair partito da Malpensa, e di un collegamento Alitalia decollato da Linate. Anche in provincia di Bari il maltempo sta provocando danni.
Nella notte il vento forte ha fatto crollare ad Adelfia le luminarie montate in occasione della festa per il patrono del paese, San Trifone. Numerose le chiamate ricevute dai vigili del fuoco per allagamenti di box e garage ad Altamura, e per alberi divelti a Santeramo in Colle. La pioggia ha creato disagi alla circolazione anche sull’autostrada, nel tratto tra Trani e Giovinazzo, e sulle strade statali 231 e 96.
Neve sulle Dolomiti: è pieno inverno
già pieno inverno sulle Dolomiti e sulle altre montagne dell’Alto Adige. Alla neve caduta la scorsa settimana, stanotte se ne è aggiunta altra: 5 cm ad Obergeggen, 15 cm a Pennes e 20 cm a Ladurns sopra Fleres.
La prossima notte la neve potrebbe scendere fino al fondovalle. Questa settimana – annuncia il meteorologo provinciale Dieter Peterlin – “arriverà molta altra neve”. In vista dell’avvio ufficiale della stagione sciistica del consorzio Dolomiti Superski, in programma il 30 novembre, alcuni singoli impianti anticipano l’apertura, soprattutto per consentire gli allenamenti degli sci club. A Cortina si scia già sulla pista Col Gallina, entro il fine settimana seguiranno gli impianti di Monte Croce e la seggiovia Alloch a Pozza di Fassa.
Tromba d’aria nel Metapontino e scuole chiuse a Matera
Una tromba d’aria ha colpito la notte scorsa il Metapontino, la zona jonica lucana, in provincia di Matera: sono una cinquantina gli interventi dei Vigili del fuoco che si sono resi necessari a causa della caduta di alberi e pali della pubblica illuminazione. Inoltre, il maltempo – che già ieri aveva portato alla chiusura delle scuole disposta dai sindaci in diversi Comuni, tra i quali Matera, dove sta piovendo da diverse ore – ha provocato danni ad alcuni tetti. I problemi maggiori sono segnalati tra Policoro, Scanzano Jonico e Montalbano (Matera).
Secondo quanto si è appreso dai Vigili del fuoco, la pioggia intensa ha causato uno smottamento sulla strada provinciale 3, nei pressi di Ferrandina (Matera). Finora è comunque sotto controllo la situazione dei fiumi e dei torrenti.
Acqua alta a Venezia
A Venezia, in mare aperto la piattaforma del Cnr segna infatti già 120 centimetri alle 8. Una situazione causata da minimo depressionario sull’Adriatico settentrionale a cui si aggiunge il vento di scirocco. In città c’è allerta, e per oggi e domani sono stati chiusi gli asili nido e le scuole dell’infanzia.
Le previsioni meteo dal 12 novembre
Il maltempo si è abbattuto sul Paese già da lunedì 11, ma da oggi si è intensificato. La perturbazione sta portando, secondo le previsioni dei meteorologi di 3bmeteo.com, pioggia verso il nord e le regioni tirreniche, mentre la neve cade sulle Alpi. Al Sud un seconda perturbazione porta intensi temporali e fortissime raffiche di vento. Anche qui i sindaci chiedono massima allerta a causa del fortissimo vento.
Non ci sarà tregua questa settimana al maltempo, perché da giovedì 14 una nuova perturbazione arriverà portando di nuovo piogge e freddo e facendo peggiorare il meteo anche al nord ovest e sull’Adriatico. (Fonte ANSA e 3bmeteo.com)