ROMA, – Dalla mattina di mercoledì arriva la neve al Nord. Centro dell’ondata di maltempo saranno Liguria, Piemonte, Lombardia e Toscana settentrionale, con quota neve inizialmente al di sopra dei 200-400 metri, che si abbasserà progressivamente arrivando localmente a quote di pianura. Su Sardegna e Lazio invece è allerta temporali: le previsioni parlano di precipitazioni sparse con possibili rovesci di forte intensità e forti raffiche di vento.
Sulla base dei fenomeni previsti e a causa degli effetti delle precipitazioni dei giorni scorsi e di quelle in atto, per la giornata di mercoledì è stata valutata criticità ‘gialla’ per rischio idrogeologico sulle regioni centrali, sulla Sardegna, sulla Liguria, su parte dell’Emilia e delle Marche, nonché sula Sicilia settentrionale.
Le valutazioni di criticità idrogeologica (su tre livelli: rossa, arancione e gialla), ricorda la Protezione civile, possono includere una serie di danni sul territorio.
In particolare, la criticità ‘gialla’ indica la possibilità di danni localizzati a infrastrutture ed edifici interessati da frane o dallo scorrimento superficiale delle acque; localizzati allagamenti di locali interrati e al piano terreno; localizzate e temporanee interruzioni della viabilità in prossimità di piccoli impluvi, canali, sottopassi, tunnel, avvallamenti stradali; possibili danni alle coperture a causa di forti raffiche di vento o possibili trombe d’aria; rottura di rami, caduta di alberi e abbattimento di pali, segnaletica e impalcature.