Maltempo, in Abruzzo in 200mila senza elettricità per il maltempo

Maltempo, in Abruzzo in 200mila senza elettricità per il maltempo
Maltempo, in Abruzzo in 200mila senza elettricità per il maltempo (Foto Ansa)

PESCARA –  Sono ormai duecentomila le persone senza luce in Abruzzo, dove novantamila utenze sono senza energia elettrica a causa del maltempo. E-distribuzione, società del gruppo Enel che gestisce le reti elettriche di media e bassa tensione, sta presidiando il territorio e ha in campo, anche con mezzi speciali e gruppi elettrogeni, circa 300 persone.

Circa 50mila le utenze disalimentate sulla rete elettrica di e-distribuzione, di cui 11mila nella provincia di Pescara, 8.500 in quella di Teramo e 30mila nella provincia di Chieti, dove si registrano anche disservizi sulla rete di alta tensione, non gestita da e-distribuzione, che interessano le aree di Atessa, Gissi, Casoli e Lama dei Peligni e che portano a 90 mila il numero complessivo regionale.

I danni, fa sapere Enel, sono causati principalmente dal formarsi di manicotti di ghiaccio sui conduttori e dalla caduta di rami e alberi appesantiti dalla neve. Le condizioni meteo rendono la viabilità critica e ostacolano gli interventi di ripristino. Dal Centro operativo e-distribuzione dell’Aquila, che monitora la rete di media tensione, vengono coordinati gli interventi di rialimentazione a distanza.

A Chieti gli uffici comunali resteranno chiusi anche domani, martedì 17 gennaio, dopo che la coltre di neve ha raggiunto quasi un metro di altezza. Chiuse anche le scuole e i mercati settimanali. Lo ha stabilito il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, che, allo stesso tempo, ha chiesto l’ausilio della Protezione Civile della Regione e il supporto tecnico dell’Anas: “La situazione determinata da questa nuova precipitazione nevosa continua ad essere critica, aggravata dalla caduta di molti alberi e rami nonché di alcuni pali della pubblica illuminazione che stanno rallentando le operazioni dei mezzi spazzaneve”, ha detto il sindaco.

Sempre a causa del maltempo a Prato sono stati chiusi giardini, parchi, cimiteri e scuole per il forte vento. Il Comune si raccomanda anche di prestare massima attenzione a ponteggi dei cantieri e carichi pendenti, di togliere tutti gli oggetti che possono cadere dai propri terrazzi e finestre, di mantenere per quanto possibile chiuse imposte e finestre e, soprattutto, tenere chiuse tende da sole, coperture provvisorie o simili. Ancora, di limitare al massimo il transito, a piedi o con veicoli, in zone alberate, e l’uso di mezzi a due ruote ancor più se provvisti di parabrezza, inoltre di evitare l’uso di veicoli telonati principalmente lungo tratti viari particolarmente esposti a venti da nord, nord-est. Prudenza è raccomandata anche alla guida, in particolare su viadotti e in viali alberati e, per quanto possibile, di non parcheggiare sotto alberi.

Scuole chiuse, martedì 17 gennaio, anche a Fabriano e Urbino, a Sassari.

 

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