Maltempo, allagamenti e trombe d’aria tra Parma e Piacenza
Il nubifragio che attorno alle 17 ha colpito la bassa parmense con picchi record di 40-50 millimetri di pioggia all’ora, ha provocato allagamenti nella bassa padana, tra Fidenza, Zibello, Fontevivo, Soragna, e Fontanellato, il comune più colpito.
Danni anche nel piacentino dove a Pontenure, nel primo pomeriggio si è abbattuta una tromba d’ aria, che ha scoperchiato alcuni capannoni della zona industriale ma non ha provocato feriti. A quanto ha riferito il direttore della Protezione Civile dell’ Emilia-Romagna, Demetrio Egidi, a scopo precauzionale, nel tratto della ferrovia ad Alta Velocità della zona di Fontanellato, dove ci sono state tracimazioni di canali, oggi i treni sono passati alla velocità ridotta a 100 km/ora. Velocità che è poi tornata normale nel tardo pomeriggio.
Sempre a Fontanellato la situazione più critica, in un centro medico di riabilitazione di cerebrolesi, dove l’ allagamento degli scantinati ha provocato un pericolo di blocco elettrico delle apparecchiature per l’alimentazione dei pazienti. Per fortuna l’ intervento dei vigili del fuoco, insieme ai volontari della Protezione Civile e ai tecnici della bonifica, ha liberato gli scantinati dalle acque scongiurando il pericolo di blocco elettrico.
Il maltempo ha provocato anche l’ innalzamento idrometrico delle acque del Po e la Protezione Civile, insieme ad Aipo e Arpa, ha disposto a partire dalle 23 circa di questa sera la chiusura del ponte provvisorio di barche di Piacenza. Complessivamente sono stati allagati una quindicina di frazioni nella zona di Fontanellato e centinaia di ettari di terreni agricoli, ma non ci sono stati feriti. Il presidente della Provincia di Parma, Vincenzo Bernazzoli, ha fatto un sopralluogo nelle zone colpite e domani mattina, in un vertice con la Protezione Civile, si farà il punto dei danni.
