ROMA – Una nuova perturbazione è arrivata sull’Italia dal nord Atlantico e porterà pioggia, neve a bassa quota e freddo nel week end. La perturbazione è arrivata la sera di giovedì 23 gennaio sulle regioni del centrosud e da venerdì 24 gennaio temporali e intense precipitazioni si abbatteranno su Lazio, Toscana, Emilia Romagna e Campania. Il maltempo poi si sposterà verso il sud e su Sardegna e Sicilia.
Neve è prevista anche in collina a partire da 400 metri di quota in Emilia Romagna e nelle Marche, mentre forti venti spirano sul Tirreno e un vento di bora arriverà sull’Adriatico. La perturbazione imperverserà sull’Italia anche sabato 25 gennaio, con l’arrivo di venti più freddi al nord che investiranno il resto del paese tra sabato e domenica 26.
Meteo venerdì 24 gennaio.
Piogge in arrivo su tutto il centro Sud, la Sardegna e la Sicilia. Venti di bora e di maestrale spirano sulle coste adriatica e tirrenica, mentre le temperature sono in lieve diminuzione. La neve cade a partire dai 400 metri di quota sulle Alpi orientali e dalla sera del 24 gennaio anche sugli Appennini.
Scrive il portale web IlMeteo.it:
“NORD: molto nuvoloso al Nordest con piogge diffuse al mattino, più moderate o forti sull’Emilia Romagna occidentale. Va meglio sul Piemonte, Liguria e poi anche Lombardia. Migliora anche su Veneto, Trentino e Friuli nel corso del pomeriggio, piogge ancora in Romagna. Venti moderati o forti di bora sulle coste romagnole. Neve sopra i 7/800 metri al Nordest, ma in calo fino a 600 metri. Temperature pressoché stazionarie o in leggero calo in entrambi i valori.
CENTRO: nubi diffuse su tutte le regioni con piogge. Al mattino fenomeni molto forti sulle coste laziali e su questa regioni in genere, poi le precipitazioni più consistenti si portano sui settori adriatici dove nevicherà inizialmente sopra i 700 metri, poi in rapido calo dal pomeriggio e sera e fin sopra i 4/500 metri. Temperature in leggero calo le massime, più o meno stazionarie o con locali aumenti le minime.
SUD: molto nuvoloso su gran parte delle regioni con piogge diffuse, forti sulle coste tirreniche di Calabria e Campania. Piogge moderate o forti anche sul Salento. Fenomeni meno intensi sul resto delle regioni. In serata, il disporsi dei venti da Nord favorirà precipitazioni importanti sulle coste settentrionali della Sicilia. Nevicate sui rilievi a quote superiori agli 800 metri circa. Temperature massime con non più di 14° in pianura, minime più o meno stazionarie”.
Meteo sabato 25 gennaio.
Il freddo arriva al nord Italia portato dai venti, che spazzano via le nubi e lasciano tempo soleggiato, mentre le nubi e le piogge si spingono verso il sud, con nevicate a bassa quota sono previste già a partire dai 400 metri sulle regioni meridionali. In calo le temperature su tutto il Paese.
IlMeteo.it spiega la situazione:
“NORD: il tempo migliora su tutte le regioni con sole prevalente ovunque salvo qualche occasionale addensamento sui rilievi altoatesini associato a fiocchi fino in valle. Temperature in calo con minime intorno allo zero o anche di qualche grado sotto in pianura e gelate estese. Temperature massime comprese tra 5 e 9 gradi in pianura.
CENTRO: cieli nuvolosi sulle regioni adriatiche con piogge sparse e locali nevicate fino a bassa quota o in collina specie tra Marche, Abruzzo e Molise poi fenomeni via via in attenuazione in giornata. Prevale il tempo asciutto e ampiamente soleggiato sul resto delle regioni salvo qualche addensamento sui settori orientali di Umbria e Lazio associato a deboli piovaschi o fiocchi a 400/500 m. Temperature in calo con massime tra 8 e 11° in pianura, fino a 13° in Sardegna, minime comprese tra 3 e 6 gradi. Venti forti di Tramontana su tutti i bacini, moderati o forti da Nord/Nordest sulle aree interne.
SUD: molte nubi tra Puglia, Est Campania, Lucania e sul basso Tirreno tra Calabria Nord Sicilia con piogge e rovesci frequenti e locali nevicate a 300/500 m tra Puglia, Campania e Lucania, sopra 800 metri tra Calabria e Sicilia. Tempo migliore su Ovest Campania, Sud Lucania, sul Golfo di Taranto e su Centro-sud Sicilia con fenomeni deboli e irregolari o anche assenti e ampie schiarite. Temperature in calo con massime in pianura comprese tra 8 e 11 gradi. Venti forti di Tramontana o Maestrale ovunque, specie sui bacini”.
Meteo domenica 26 gennaio.
Per chi sperava in una domenica di Sole, il tempo inizia a migliorare in Italia con la perturbazione che si sposta verso la Grecia, ma freddo e piogge continuano ad imperversare, anche se con fenomeni più deboli.
La neve continua a cadere a bassa quota sulla penisola, mentre temporali e nevicate intense si spostato sulla Sicilia, dove i primi fiocchi cadranno a partire dagli 800 metri di quota. Temperature in diminuzione, soprattutto al Nord e al Centro, con minime sotto lo zero anche in pianura.
I commenti sono chiusi.