Maltempo a Roma: Tevere sorvegliato speciale. A Fiumicino cancellati “per neve” voli diretti a Londra

Dopo il nord d’Italia, l’allarme maltempo investe anche Roma. Le piogge degli ultimi giorni hanno fatto crescere il livello delle acque del Tevere, che già nella notte ha sfiorato il livello 11 metri all’idrometro di Ripetta.

Ad Ostia ci sono stati degli allagamenti, ma per fortuna contenuti. A Pratolungo per arginare la piena sono stati posizionati diecimila sacchetti di sabbia. Nella capitale verranno abbattuti alberi nel XVII municipio, precisamente 14 pini in via Prestinari e altri 4 in via Achille Papi: si teme che altrimenti possano crollare a causa dei dissesti geologi dovuti alle piogge, che, secondo le previsioni, dureranno ancora per qualche giorno.

Ma il maltempo si sta facendo sentire in tutta Europa, con ripercussioni anche sullo scalo aeroportuale di Fiumicino, dove sono stati cancellati “per neve” alcuni collegamenti da e per Londra e Francoforte.

Nel resto del Lazio, dopo l’esondazione del Velino, con la conseguente ‘evacuazione di alcune famiglie e la chiusura della salaria, è allarme nel reatino per il possibile tracimamento della diga del Turano.

Anche nel viterbese il timore di una piena eccezionale del Tevere ha portato la Provincia a chiudere la strada Bomarzese. Mentre a Corchiano una palazzina disabitata è crollata probabilmente per infiltrazioni dovute alle piogge degli ultimi giorni: nessun danno alle persone, anche se due famiglie che abitavano lì vicino sono state evacuate.

Oltre al Tevere preoccupa anche la condizione dell’Aniene, i cui livelli hanno raggiunto i quattro metri. Sotto controllo tutta la zona di Pratolungo, Ponte Mammolo, e Tiburtina

La Protezione civile del Campidoglio ha schierato i propri operatori e 250 volontari lungo le aste fluviali e nei territori più a rischio per gestire eventuali situazioni di emergenza

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