SIENA – Un canale reso colmo dalle piogge è il luogo in cui i carabinieri e i vigili del fuoco, più altri soccorritori, hanno ritrovato il furgone all’interno del quale è rimasto prigioniero a Serre di Rapolano (Siena), Angelo Onorato, 52 anni, originario di Palermo e abitante da molto tempo ad Asciano (Siena), vittima del maltempo che ha colpito la Toscana.
Testimoni hanno dato l’allarme verso le 8.30 dicendo che un veicolo era stato visto sparire mentre procedeva in una strada asfaltata appena fuori dall’abitato. Dopo aver superato il sottopasso, il furgone avrebbe sbandato finendo nel canale sottostante dopo aver abbattuto un muretto di protezione. La strada, benché allagata a causa delle piogge intense, era ancora percorribile.
Il veicolo è stato individuato verso le 11: quando la pioggia aveva cessato e il livello del canale si era abbassato è stato notato il tetto dell’abitacolo e quindi è stato recuperato. All’interno il corpo senza vita del conducente. L’uomo, pasticcere, stava consegnando la merce ai clienti. Accertamenti sono in corso per stabilire il motivo per cui il furgone ha sbandato. Vicino all’auto è stata ritrovata la carcassa di un cinghiale morto, probabilmente trascinata a valle dalla corrente..