Siracusa, ha lanciato l’auto in discesa: ma a bordo c’erano i due figli, che voleva uccidere per intascare i soldi dell’assicurazione.
Era salita a bordo dell’auto imboccando una strada in discesa. Poi si era lanciata fuori dall’auto con l’intento di fare schiantare il mezzo e uccidere i suoi due figlioletti di tre anni e 18 mesi (per intascare i soldi dell’assicurazione). Ma i piccoli rimasero solo feriti.
Condannata la mamma che voleva uccidere i figli per intascare i soldi dell’asscicurazione
Una giovane di 26 anni è stata condannata a 10 anni ed 8 mesi di reclusione per tentato omicidio. I bambini sono ora affidati ai nonni paterni. La vicenda risale al marzo del 2019: la donna un anno prima aveva perso il marito, padre dei suoi figli, a causa di un incidente stradale, ottenendo un risarcimento di 200 mila euro.
Secondo la Procura di Siracusa la vedova avrebbe voluto intascare anche i soldi dell’assicurazione, che erano destinati ai figli. Il pm aveva chiesto una pena a 12 anni di carcere. Il gup, giudicando con rito abbreviato, ha condannato la donna anche alll’interdizione perpetua dei pubblici uffici.
Il dettaglio del piano
Secondo l’ipotesi della Procura e dell’avvocata di parte civile Sofia Amoddio, che rappresentava i bambini, la donna voleva trattenere per sé anche la quota destinata ai figli. Per questo ha ideato il piano per ucciderli: ha sistemato i bambini sui sedili posteriori, ha imboccato una strada in discesa e poco prima dello schianto ha aperto la portiera del conducente e si è gettata in strada. Secondo le perizie era perfettamente capace di intendere e di volere. (Fonte Ansa)