PALATA (CAMPOBASSO) – Non aveva fatto i compiti ed era rientrato tardi a casa. Per questo un bimbo di 9 anni di Palata, in provincia di Campobasso, aveva raccontato a mamma e papà di essere stato costretto da uno sconosciuto a salire a bordo di una panda di colore bianco che lo aveva lasciato fuori il paese, sulla strada per Tavenna ed era tornato a piedi a casa con il buio.
Il presunto sequestro, secondo il racconto del bambino, sarebbe avvenuto venerdì 28 novembre, intorno alle 18. Immediata la denuncia da parte dei genitori ai carabinieri che si sono subito attivati per trovare il presunto rapitore. Fino a lunedì, quando il bimbo, sopraffatto dai sensi di colpa, ha confessato di aver detto una bugia
Raggiunto a casa, dopo la scuola, è stato interrogato dai carabinieri che gli hanno chiesto i particolari di quel pomeriggio trascorso con il presunto sconosciuto sull’utilitaria bianca che hanno cercato invano in questi giorni.
Alla fine il bimbo ha rivelato di essersi inventato tutto per paura di essere rimproverato. L’inchiesta è stata archiviata.