Mangiare carne di orso: in Slovenia si può

TRENTO, 3 LUG – Dino era appena stato freddato in un pollaio in Slovenia, dalla doppietta di un cacciatore, in periodo di caccia aperta. Detto e fatto: mangiare carne di orso per protestare contro le scorribande dei plantigradi in Trentino, quelli che vengono reintrodotti col progetto 'Life Ursus' proprio dalla Slovenia, dove sono tanti e la caccia e' permessa. Quindi anche cibarsi della loro carne. E' cosi' che l'idea di un pasto a base di orso aveva preso piede, per rendere ben contestualizzata sul territorio la festa locale in Primiero della Lega Nord, a Imer, in programma oggi.

Era il marzo scorso e quell'orso, salito alla ribalta delle cronache dalla primavera 2010 per le sue razzie nel vicentino, non avrebbe piu' fatto parlare di se'. Aveva cinque anni e pesava oltre due quintali, con tanto di radiocollare per essere monitorato. Un collare che avrebbe anche dovuto vietare di ucciderlo, ma che il cacciatore disse di non avere visto, scusandosi.

In Trentino, a Imer, i leghisti, un po' del posto e qualche parlamentare, stavano discutendo di come organizzare la consueta festa estiva e si erano messi a ricordare quando lo stesso Dino era stato additato come presunto colpevole di alcune scorribande tra alveari e ovini proprio li', nel Primiero, nel 2010. ''In Slovenia li cacciano e li mangiano'' si erano detti. Cosi' avevano deciso di organizzarsi per un gesto dimostrativo. Gia' piu' volte infatti avevano protestato, riferendo lamentele dei residenti. Un altro leghista cacciatore allora aveva contattato dei cacciatori in Slovenia, per informarsi e capire come avere della carne di orso.

La festa stamattina e' iniziata alle 10 e l'appuntamento per il pranzo ''con menu tradizionale, specialita' locali e piatto speciale a base di carne orso'' e' alle 12 e si ripetera' alle 19.30.

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