La donna di 30 anni, incinta di cinque mesi, è stata aggredita dal marito al culmine di una violenta lite scoppiata tra i due nel loro appartamento di Asola. L’uomo, armato di coltello, ha colpito la moglie per 18 volte.
La donna è stata sottoposta ad un delicato intervento chirurgico che non è riuscito, però, a salvare la vita al feto.Le sue condizioni sono stabili ma i medici non hanno ancora sciolto la prognosi.
Il marito Alfonso De Maria, 38 anni, resta in carcere e oltre alle accuse di tentato omicidio, lesioni gravi dovrebbe rispondere anche di procurato aborto.
Le due figlie di 9 e 5 anni, nel frattempo, sono state affidate a una zia che abita nel lecchese: la più grande ha assistito all’aggressione del padre.