A Recchia, 39 anni, era stata già riconosciuta in primo grado la parziale capacità di intendere e volere al momento del delitto. Stando alle ricostruzioni dell’accusa, Tommasina Ugonotti, di 77 anni, fu prima sgozzata con un coltello, poi colpita a forbiciate dal figlio. Questi confessò il delitto al gip dopo l’arresto e disse: “L’ho uccisa perché non mi voleva bene”.
Marcello Recchia, confermati 14 anni in appello: uccise la madre a forbiciate