Marco Diana, morto ex militare simbolo della lotta all'uranio improverito (e alle malattie da esso provocato) Marco Diana, morto ex militare simbolo della lotta all'uranio improverito (e alle malattie da esso provocato)

Marco Diana, morto ex militare simbolo della lotta all’uranio improverito

Morto Marco Diana, il militare simbolo della lotta all’uranio impoverito. Aveva combattuto in Somalia e Kosovo.

È morto a 50 anni Marco Diana, militare simbolo della lotta all’uranio impoverito. Aveva combattuto prima come militare in Somalia e Kosovo e poi contro la malattia contratta proprio nei teatri di guerra. Soprattutto aveva lottato contro chi non voleva accettare che quel male fosse stato provocato dall’uranio impoverito.

Marco Diana era ricoverato da un paio di giorni

Era ricoverato al Policlinico di Monserrato da un paio di giorni Marco Diana. L’ex maresciallo dell’Esercito di Villamassargia, nel Sulcis, per anni è stato al centro di una battaglia estenuante.

Alcuni anni dopo le missioni all’esterno gli era stato diagnosticato un tumore al sistema linfatico e succesivamente gli venne riconosciuta la causa di servizio e quindi la pensione. Ma prima di ottenere il risarcimento ha dovuto combattere a lungo contro la burocrazia e contro quello Stato che, secondo lui, l’aveva abbandonato.

La lunga battaglia contro lo Stato

Nel 2013 dalla sua pagina Facebook aveva annunciato di dover vendere la casa per pagarsi le cure. Un appello-denuncia che fece il giro d’Italia. Questa sera su quella stessa pagina Facebook, appena si è sparsa la notizia della sua morte, sono comparsi decine e decine di messaggi di amici, parenti ma anche di tante altre persone che hanno voluto salutarlo per l’ultima volta. (Fonte Ansa)

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