TREVISO – Marianna Cendron, la 19enne di Paese scomparsa misteriosamente il 27 febbraio 2013, sarebbe stata vista lo scorso gennaio 2014 a Ferrara mentre, all’interno di una farmacia, comparava un medicinale. La notizia è stata resa nota questa mattina, martedì 10 giugno, nel corso di un vertice in prefettura.
Lo scorso 4 giugno poi, dopo un mese di silenzio, qualcuno è di nuovo entrato nel profilo Facebook intestato alla ragazza e ha iniziato a usare la app di Facebook per Android, cioè l’applicazione necessaria per consultare il social network e interagire direttamente da alcuni tipi di smartphone e tablet. La speranza naturalmente è che ad accedere a Facebook sia stata proprio Marianna Cendron.
In assenza di certezze da parte degli inquirenti, ovvero i carabinieri e la polizia postale, scrive la Tribuna di Treviso, resta chiaramente aperta anche la pista che dietro al nuovo profilo Facebook on line dal primo maggio non ci sia Mary Cendron. Dal momento della scomparsa, infatti, non c’è stato da parte della ragazza alcun contatto né con i genitori Pierfrancesco ed Emilia, né con il fratello minore Giorgio a cui Marianna è legata in virtù anche dell’infanzia trascorsa assieme in orfanotrofio a Sofia, né con gli amici. Potrebbe apparire strano dunque che, dopo quindici mesi, Mary abbia deciso di ricomparire solo virtualmente. Qualche dubbio anche sulla foto del profilo: perché scegliere uno scatto diffuso l’estate scorsa dai genitori e non una foto più recente? Nel vertice sul caso Cendron convocato in Prefettura a Treviso per martedì non si potrà non parlare del nuovo profilo.