Marianna Pepe, sul corpo nessun segno di violenza. Mercoledì l'autopsia Marianna Pepe, sul corpo nessun segno di violenza. Mercoledì l'autopsia

Marianna Pepe, sul corpo nessun segno di violenza. Mercoledì l’autopsia

Marianna Pepe, sul corpo nessun segno di violenza. Mercoledì l'autopsia
Marianna Pepe, sul corpo nessun segno di violenza. Mercoledì l’autopsia

TRIESTE – Una morte improvvisa causata da un’intossicazione per un mix di sostanze. E sul corpo non ci sono segni di violenza. Questo quanto scritto dal medico legale sulla morte di Marianna Pepe, la campionessa di tiro a segno trovata morta a Muggia nella casa di un amico lo scorso 8 novembre. 

“Morte improvvisa conseguente a insufficienza cardiorespiratoria da edema polmonare secondario a verosimile polintossicazione da diverse sostanze”. Questa è la causa della morte di Marianna Pepe secondo quanto ha scritto il medico legale che, tra l’altro, “non ha rilevato segni di violenza”. Lo riporta una nota della Procura di Trieste che coordina le indagini e che ha già conferito l’incarico per l’autopsia, che sarà svolta mercoledì.

Due le persone indagate. Ma ancora non si conoscono le generalità. Tra le ipotesi  quella che a uccidere la donna sia stato un mix di psicofarmaci.

La donna, secondo il Corriere della Sera, si era rifugiata in casa dell’amico perché la sera prima “sarebbe stata picchiata violentemente dall’ex compagno”. Ma sul corpo non sono stati trovati segni di violenza. 

La Procura di Trieste intanto rende noto che un procedimento per i recenti episodi di maltrattamenti denunciati pende nei confronti di Demis Corda, l’ex compagno di Marianna Pepe. Lo rende noto la Procura di Trieste, che coordina le indagini sulla morte della donna, precisando che la vittima più volte aveva denunciato l’uomo ma poi aveva aveva sempre ritirato le querele in quanto era un “bravo padre” e che, benché la relazione tra loro fosse finita, la rispettava. Una situazione confermata alle forze dell’ordine il 30 ottobre scorso.

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