Borghezio: “I meridionali non hanno voglia di spalare”

MILANO – I soliti meridionali. Sintetizzando è così che l’europarlamentare leghista Mario Borghezio ha chiosato la vicenda dell’emergenza neve. “Certi meridionali non hanno voglia di spalare, come di lavorare. In fondo la caduta della neve non è un fatto così epocale e comunque era stata ampiamente annunciata. Anche da parte di sindaci e amministratori questa situazione si sarebbe dovuta affrontare con maggior spirito di iniziativa”.

“Riconosco che i mezzi erano limitati ma, da Roma in giù, le amministrazioni mancano di spirito di iniziativa, di tirarsi su le maniche con i mezzi che ci sono: manca proprio la volontà e la voglia di lavorare”, ha aggiunto Borghezio. Che poi ha rincarato la dose: “Nei popoli del sud manca senso civico, dovrebbero venire a scuola a nord per impararne un po’. Basta lamentarsi. Pensiamo al cattivo esempio di Napoli: non ci vuole un grande sforzo per fare la raccolta differenziata o per pulire la neve sulle strade, basta aver voglia di farlo”. Borghezio parla di due “Italie”, “una che fa fronte alle emergenze, si rimbocca le maniche e lavora in tandem con le amministrazioni, l’altra con poca voglia di lavorare, che si rifiuta persino di spalare davanti alla propria casa. Siamo due cose diverse”.

”Borghezio dimentica che il Nord va avanti grazie alle braccia e alle menti di tantissimi meridionali, il problema è che la Lega Nord, dopo essere stata aggrappata per 15 anni alle poltrone di Governo, indossando una maschera, adesso si sta manifestando per quello che è”. Così su Twitter la senatrice Adriana Poli Bortone, cofondatrice di Grande Sud, risponde all’esponente leghista secondo il quale ”i meridionali non hanno voglia di spalare e di lavorare”. ”Siamo stanchi di queste continue offese al nostro popolo che non siamo più disponibili a sopportare”, conclude l’ex sindaco di Lecce.

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