ROMA – Gabriel Christian Natale Hjorth è uno dei due studenti americani fermati per l’omicidio del carabiniere Mario Cerciello Rega.
Parlando con l’emittente Abc7 news, una sua ex compagna di scuola racconta: “Quando Gabe è sotto l’effetto della droga è matto, ha molta rabbia. E’ noto qui per essere uno spacciatore. Pensa di potersela cavare sempre con tutto”.
Hjorth ha la reputazione di violento. “Si è sempre saputo che fosse un cattivo ragazzo – racconta un suo ex compagno, Tommy Flynn – Si cacciava in storie su attività in cui non vorresti che i tuoi figli si cacciassero. Era noto per avere il carattere di un delinquente”. Secondo Flynn, “l’audacia di aver fatto questo in un altro Paese è sconvolgente: penso che sia disgustoso uccidere un poliziotto, che lavora per tenere tutti al sicuro”.
Una compagna di liceo di Lee Elder: “Sempre pronto a innescare la rissa”
Laura, una delle compagne di liceo di Lee Elder, l’altro studente americano fermato, intervistata dalla Stampa svela: “Ce lo aspettavamo, che prima o poi potesse combinare qualcosa di grave. Era particolare fin da piccolo. Anche violento: gli sono sempre piaciuti gli eccessi. E infatti si era già ritrovato nei guai”.
Laura ricorda anche una rissa nel 2016: “Si sono picchiati, botte fortissime in mezzo alla strada, perché si contendevano una ragazza – racconta la ragazza – Una zuffa conclusa davvero molto male: uno dei due è finito in ospedale in gravi condizioni”.
Fonte: Adnkronos, La Stampa.