ROMA – Mario Moscherini tornava a casa dal lavoro. Un’auto l’ha travolto e l’ha ucciso, lui era in scooter. Chi guidava l’auto è scappato, poi dopo alcune ore si è costituito. Chi guidava l’auto era senza patente e la macchina era senza assicurazione.
Succede a Roma, in via Casilina all’altezza dell’incrocio con via di Fontana Rotta. Il pirata della strada, un albanese di 20 anni, dopo l’incidente si è dato alla fuga a piedi, insieme al passeggero.
Dopo alcune ore il colpevole si è costituito alla polizia municipale. L’ albanese aveva acquistato da poco quella macchina. I vigili sono risaliti al vecchio proprietario e, grazie anche alla collaborazione della comunità albanese a Roma, lo hanno individuato. Il ragazzo, forse sentendosi alle strette, nel pomeriggio si è presentato spontaneamente negli uffici del VI Gruppo e ha confessato.
Davide Gambardella sul Messaggero ricostruisce l’impatto:
L’impatto è terribile: l’uomo a bordo dello scooter è a terra, respira a fatica, tre testimoni assistono alla scena e vedono i due ragazzi ancora frastornati scappare via dal luogo dell’incidente, riescono ad annotare una parte della targa. Notano inoltre che la vettura – una Nissan Micra – non ha il tagliando dell’assicurazione esposto sul parabrezza. Elementi che da lì a poco si riveleranno importantissimi per individuare i fuggitivi.
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