Marito fascista tradito col Duce, così nacque la figlia illegittima di Mussolini

Sono i primi anni Venti del secolo scorso, più precisamente gli anni 1920/21, quelli in cui in Italia cresce. monta e alla fine vince lo squadrismo fascista. Prima che il fascismo sia governo e potere ma quando il fascismo è già movimento politico organizzato e squadrista, Bruno Curti è un capo più o meno locale delle Camicie Nere. I fascisti non sono ancora Stato e governo, anche se Stato e governo intimidiscono. Sono però squadre d’assalto che non fanno solo propaganda. Picchiano, picchiano gli avversari politici. E Bruno Curti è finito in cella per uno di questi assalti. E’ un fascista, è un piccolo capo del movimento, è in cella per aver fascisticamente picchiato.

La moglie di Bruno va…

La moglie di Bruno Curti allora va, va da chi? Va dal capo del movimento fascista. Va da Benito Mussolini per chiedergli di fare qualcosa per far mettere fuori il marito, Angela Cucciati (questo il suo nome) va di persona da Benito Mussolini per tirar fuori di galera il marito e il fascista Bruno Curti. Ne uscirà fuori una relazione tra Benito Mussolini e Angela Cucciati, relazione da cui nascerà Elena Curti, la donna di cui oggi si celebra il funerale dopo 99 anni di vita. Elena Curti nascerà il 19/10/1922, pochi giorni prima della marcia su Roma. Si ignora se Benito Mussolini fosse al corrente o comunque interessato della nascita di quella che era sua figlia.

Claretta Petacci in quelle ultime ore del 1945…

Elena Curti resterà per tutta la vita la figlia non riconosciuta ma non certo ignota a quello che poi diventerà il Duce. Al punto che Elena Curti sarà su uno dei camion militari tedeschi in ritirata, i camion che trasportano anche Benito Mussolini grossolanamente nascosto dentro un cappotto militare tedesco. C’è chi racconta che Claretta Petacci abbia, perfino in quelle ore e in quelle circostanze, chiesto non senza stizza ragione della presenza di Elena. Forse è leggenda e forse no, di certo Elena Curti durante la Repubblica di Salò fu affettivamente ed idealmente vicina al genitore. Affetto filiale ed ideale fascista. Nonostante, la storia sa essere ironica nel vibrare tra micro e macro storia, tutto sia nato da fascistissimo marito tradito…col Duce!

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