“Marito non mi soddisfa a letto”: chiede divorzio a 84 anni

"Marito non mi soddisfa a letto": chiede divorzio a 84 anni
(Foto d’archivio)

SCAFATI (SALERNO) – Chiede il divorzio perché il marito non la soddisfa a letto. “Facciamo l’amore solo due volte al mese”, ha spiegato all’avvocato incaricato di preparare le carte per la separazione. Un caso di routine, sembrerebbe. Ma non lo è se si considera l’età della coppia: marito e moglie, infatti, hanno 88 e 84 anni. 

La signora, una insegnante in pensione, è irremovibile su questo punto, e accusa il marito, ex dirigente di banca e presto anche ex coniuge: “Avvocato, io voglio separarmi da mio marito, ha detto al legale, secondo quanto riferisce Cronache Salerno. E voglio sia addebitata a lui la colpa, in quanto mi trascura sessualmente venendo meno ai suoi doveri coniugali”.

Lei di doveri coniugali ne sa qualcosa, trovandosi al suo terzo matrimonio dopo due vedovanze. E non ha intenzione di cedere, come racconta Cronache Salerno: 

“Siamo a due passi dal centro di Scafati, in uno dei tanti complessi residenziali situati sulla ex statale 18. Il povero uomo è stato trascinato dal legale dalla moglie, nonostante l’età, ancora vispa e piuttosto attiva, sotto ogni aspetto. Al legale lo “sposo inadempiente” avrebbe ammesso di sentire il peso degli anni, di portarsi addosso molti acciacchi, e nonostante qualche debolezza di cuore non riuscirebbe a soddisfare le intime pretese della “sposina” non oltre le due volte al mese. Poche per l’ex insegnante, in quanto a suo dire i precedenti due mariti sono stati più operativi e prolifici, soltanto che per sua profonda amarezza, sono entrambi finiti al cimitero. L’avvocato ha provato a fare da paciere, spiegando alla donna che ad una certa età è comprensibile e forse sarebbe meglio dedicarsi ad altre attività, più consone alla loro condizione di vispi nonnetti. Non avendo però figli e nessun nipote da badare, la signora ha ribadito di non voler desistere dalle sue passioni. “Alla fine ha ammesso il suo scopo – spiega il giovane avvocato – ha voluto che facessi pressioni sul marito affinché lui comprasse il Viagra”. Soluzione possibile, ma non fattibile, in quanto la pillola blu è sconsigliata ai cardiopatici. “Non è a rischio infarto – l’insistenza della donna – ha solo un po’ di tachicardia ogni tanto”. Nulla da fare, l’uomo non cede. “Preferisco la partita a bocce con gli amici” ha detto alla consorte. “Ed io mi trovo l’amante” la secca e indispettita replica”.

Gestione cookie