Marmolada, grossa frana a Punta Uomo: la seconda in due mesi, questa volta non sembrano esserci persone coinvolte

Una frana di grosse dimensioni a Cima Uomo in Marmolada si è staccata nel pomeriggio di oggi, martedì 16 agosto, sul versante che dà verso la Valle di Fassa. La Protezione civile della Provincia autonoma di Trento ha fatto un sopralluogo aereo con gli esperti del Servizio geologico. Sono state subito attivate le procedure di verifica con l’allerta in prima battuta delle squadre del Soccorso alpino. In supporto anche i Vigili del fuoco volontari ed il Saf.

Marmolada, frana di grosse dimensioni a Cima Uomo: esclusa la presenza di persone coinvolte

Il primo compito è stato quello di verificare le condizioni della parete e contestualmente l’eventuale presenza in loco di escursionisti rimasti coinvolti dalla frana. Presenza che al momento si esclude. Non sembrano quindi esserci persone coinvolte, a differenza di quanto accaduto lo scorso 3 luglio quando ci fu un distacco del ghiacciaio a Punta Penia sempre sulla Marmolada. Distacco che provocò la morte di undici persone. 

Si cerca di capire l’esatto punto del distacco

Un geologo del Servizio geologico della Provincia autonoma di Trento ha sorvolato in elicottero la zona della frana che si trova in val San Nicolò. E’ stata fatta una stima sulla quantità di materiale crollato, probabilmente calcari dolomitici e dolomie, cercando anche di individuare l’esatto punto del distacco. 

 

 

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