Marmolada, nuovo distacco sul ghiacciaio: forte boato e crepaccio di 200 metri FOTO

Sopralluogo aereo e verifiche da parte di due tecnici della Provincia Autonoma di Trento dopo la segnalazione del gestore del rifugio.

di Redazione Blitz
Pubblicato il 18 Luglio 2022 - 08:57 OLTRE 6 MESI FA
Marmolada crepaccio

Marmolada, nuovo distacco sul ghiacciaio: forte boato e crepaccio di 200 metri (foto ANSA)

Sopra il ghiacciaio della Marmolada è stato effettuato un nuovo sopralluogo aereo dopo una segnalazione da parte del gestore del rifugio, che ha riferito di aver sentito un rombo sulla destra del massiccio e di aver visto un nuovo grande crepaccio. Dalle rilevazioni effettuate dai tecnici della Provincia si stima che il crepaccio abbia una larghezza di circa 200 metri per uno spessore tra i 25 ed i 35 metri. La zona è interdetta agli escursionisti dopo la tragedia del 3 luglio.

Marmolada, nuovo distacco sul ghiacciaio: crepaccio di 200 metri

Dalle prime rilevazioni aeree si stima che il crepaccio sulla Marmolada abbia una larghezza di circa 200 metri per un spessore tra i 25 ed i 35 metri. La zona è interdetta agli escursionisti dopo la tragedia del 3 luglio scorso. Le attività di osservazione del ghiacciaio proseguono non stop tramite laser e interferometro.

Tragedia della Marmolada, restituite le salme ai familiari

Nella giornata di ieri, i carabinieri hanno terminato le operazioni di ricomposizione delle salme appartenenti alle vittime della tragedia. I corpi sono stati restituiti alla famiglia e possono ricevere una degna sepoltura.

Le vittime sono Filippo Bari, Tommaso Carollo e Paolo Dani. Poi Davide Miotti e Erica Campagnaro, Manuela Piran e Gianmarco Gallina, e il 22enne Nicolò Zavatta. Due i turisti stranieri morti sulla Regina delle Dolomiti: Martin Ouda e Pavel Dana della Repubblica Ceca. Grande il lutto in tutto il Trentino poi per la morte di Liliana Bertoldi, la quarta vittima della tragedia sulla Marmolada ufficialmente riconosciuta. La 54enne di Levico Terme era molto conosciuta in Trentino per via del suo lavoro di ambulante.