Caso Marrazzo, il generale Tommasone: “Prese quattro mele marce”

Pubblicato il 23 Ottobre 2009 - 08:54 OLTRE 6 MESI FA

marrazzoI quattro carabinieri arrestati per aver cercato di estorcere del denaro al presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo, “sono quattro mele marce che abbiamo immediatamente scoperto e isolato dalla istituzione alla quale non sono degni di appartenere”, come ha detto il comandante provinciale dei Carabinieri di Roma, gen.Vittorio Tommasone.

I carabinieri secondo le accuse avrebbero ricattato, per una vicenda privata, Piero Marrazzo. Il gen.Tommasone ha inoltre sottolineato che “nel corso di alcuni accertamenti sono emersi elementi di responsabilità sull’attività illecita dei quattro militari. Per questo motivo, nel riferire immediatamente alla magistratura quanto stava avvenendo, i quattro sono stati sospesi dal servizio dell’Arma dei Carabinieri”.

Il comandante provinciale dei Carabinieri di Roma ha poi precisato che sull’intera vicenda che ha visto coinvolto il presidente della Regione Lazio “non è possibile fornire altri particolari se non quello che l’indagine che ha portato al fermo della Procura di Roma dei quattro militari è nata all’interno dell’Arma dei Carabinieri. Un’indagine rapida e rigorosa, che ha permesso così di isolare le quattro mele marce”.