MILANO – Martina Levato e il piccolo Achille escono separati dalla clinica Mangiagalli in cui la “ragazza dell’acido” ha partorito. Madre e figlio saranno separati anche fuori dall’ospedale, visto che il bimbo sarà portato in una comunità protetta per minori, mentre la madre dovrebbe tornare in carcere. La donna è infatti stata condannata insieme a Alex Boettcher (che ha riconosciuto il figlio) a 14 anni di reclusione per l’aggressione con l’acido a Pietro Barbini.
Elisabetta Andreis racconta le dimissioni sul Corriere: “Alle 8 del mattino di venerdì erano pronte le lettere di dimissioni, stilate dai responsabili dell’ospedale, sia per la mamma che per il bambino. Alle 9, per prendersi cura del minore, sono arrivati due funzionari del Comune di Milano (al quale è affidato) insieme con l’assistente sociale, e hanno letto il provvedimento del giudice del Tribunale dei minori. Quindi il neonato è stato portato via con l’ambulanza. Schieramento di polizia e carabinieri davanti alla clinica per organizzare anche il trasporto della madre, a quanto si apprende in un secondo momento rispetto a quello del figlio. A quanto si apprende da fonti ospedaliere, i due verosimilmente saranno separati”.