Ci sarà anche Martina Pigliapoco sul palco dell’Ariston nella serata di giovedì 3 febbraio 2022. La giovanissima carabiniera, che a ottobre 2021 ha salvato una mamma dal suicidio, è tra gli ospiti della terza puntata del Festival di Sanremo 2022.
Per il suo gesto Martina Pigliapoco è stata nominata dal presidente Sergio Mattarella, Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, “per il coraggio e la sensibilità dimostrate nell’esercizio delle sue funzioni”.
Età, dove è nata, marito: la vita privata di Martina Pigliapoco
Martina Pigliaopoco ha 26 anni e da tre è in servizio nell’Arma dei carabinieri in Veneto, dopo un anno trascorso nell’Esercito.
Dal 2019 è sposata con Riccardo Carnevalini, conosciuto alla palestra Body Angel di Osimo (Ancona) nel 2013. I primi due anni di matrimonio sono stati a distanza perché lui non poteva lasciare l’azienda di famiglia, ma neppure voleva ostacolare la carriera della moglie.
Per realizzare il suo sogno di diventare carabiniere Marina Pigliapoco ha fatto grandi sacrifici: un anno nell’esercito nel 2015, poi il congedo per preparare il concorso, c’è riuscita al quarto tentativo, non si è fatta demoralizzare e alla fine ce l’ha fatta.
Dopo un anno di addestramento a Roma, a novembre 2018 è arrivato il primo incarico nella stazione dei carabinieri di San Vito di Cadore, in provincia di Belluno. Ed è qui che ha dato prova della sua grande pazienza e capacità di mediazione.
Martina Pigliapoco e la mamma sul ponte
Era il 4 ottobre 2021 quando alla Stazione dei Carabinieri di San Vito di Cadore (Belluno) è arrivata la segnalazione: una donna aveva scavalcato una ringhiera e minacciava di gettarsi nel vuoto da un ponte tibetano a Perarolo.
Sul posto è intervenuta proprio Martina Pigliapoco, che per oltre tre ore è rimasta seduta, a debita distanza, per parlare con quella donna sospesa a 80 metri sul vuoto.
Diceva che voleva farla finita perché soffocata dalle difficoltà economiche. La carabiniera ha parlato con lei per tutto il tempo, ascoltando le sue paure e rassicurandola. Alla fine dopo tre ore è mezza tutto si è risolto con un abbraccio liberatorio tra le due donne.