Male il mercato dell’auto a marzo, Fiat: -35,6% di immatricolazioni

ROMA – A marzo le immatricolazioni di Fiat Group Automobiles (Jeep inclusa) in Italia sono scese del 35,6% a 35.942 unità, contro le 55.807 di un anno fa. A febbraio le vendite del gruppo torinese avevano subito una flessione del 20,13%. Questo significa che a marzo la quota di mercato di Fiat Group Automobiles (Jeep inclusa) in Italia si è attestata al 26,03%, in calo rispetto al 29,61% di un anno fa (a febbraio la quota del gruppo torinese era al 28,31%).

“Nel peggior marzo degli ultimi 32 anni – spiegano a Torino – abbiamo avuto risultati condizionati dal lungo fermo nazionale dei bisarchisti, che ha ritardato molte consegne di vetture. Ancora una volta sono Fiat le vetture più vendute nel mese: Panda e Punto, mentre tra le top ten si conferma anche la Lancia Ypsilon. Alfa Romeo Giulietta è stabilmente tra le vetture più vendute del segmento C con il 14 per cento di quota. Jeep continua a crescere: in marzo aumenta i volumi del 33,7 per cento e la quota di 0,2 punti percentuali”.

Tutto il mercato dell’auto in Italia subisce comunque un tonfo del 26,7% rispetto allo stesso mese di un anno fa registrando 138.137 nuove immatricolazioni contro le 188.495 di marzo 2011. Lo rende noto il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. A febbraio il mercato aveva chiuso in calo del 18,94%.

Marchionne lo aveva ampiamente annunciato,ma dopo il pesante calo di febbraio – quando il mercato aveva chiuso in calo del 18,94% – un meno 27 per cento di marzo è davvero un duro colpo. Anzi durissimo perché questo trimestre appena concluso è il periodo più importante dell’anno in termini di vendite (da solo “pesa” il 30% sul totale dell’anno), e con vendite a questo livello è facile ipotizzare consegne a 1.370.000 vetture a fine 2012. O forse addirittura peggiori.

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