Mascherina obbligatoria. Naso, bocca, in ufficio: ecco come si porta Mascherina obbligatoria. Naso, bocca, in ufficio: ecco come si porta

Mascherina obbligatoria. Naso, bocca, in ufficio: ecco come si porta

Mascherina obbligatoria sia al chiuso che all’aperto. Al lavoro, quando si va in giro, insomma quasi sempre tranne che a casa. Deve coprire bene sia il naso che la bocca. 

Torna la mascherina obbligatoria anche all’aperto. Contagi che sono tornati a salire come fosse aprile e quindi nel nuovo decreto c’è scritto che la mascherina è obbligatoria anche in strada. Chi non la porta rischia una multa fino a 1000 euro.

Mascherina in strada ma anche in ufficio, nei negozi, nei bar, sui mezzi pubblici. Mascherina sempre tranne che a casa o in macchina (ma solo se si è da soli o con un parente che abita con voi). Ma in realtà mascherina obbligatoria anche in casa se si ricevono amici o parenti non conviventi, ma pochi per volta.

Ma la mascherina deve anche essere portata bene. Deve coprire sia il naso che la bocca. Non deve essere abbassata sul collo. C’è infatti chi ancora in questi mesi non ha ben capito che coprire solo la bocca serve a poco se si lascia il naso libero di buttar fuori chissà che cosa. Non solo. C’è anche chi la tiene correttamente e poi quando parla la abbassa, sputacchiando in giro.

Quindi nel decreto è stato dovuto precisare (evidentemente ce n’era davvero bisogno) che la mascherina deve coprire sia naso che bocca.

Mascherina in ufficio e le eccezioni

Per le regole su distanze e mascherine negli uffici, nelle fabbriche, nei negozi, continuano a valere i protocolli e linee-guida anti contagio già previsti. Ciò significa che nei luoghi di lavoro continuano ad applicarsi le vigenti regole di sicurezza. Fino a scadenza dello stato d’emergenza, il 31 gennaio, si raccomanda a tutte le aziende pubbliche e private di far lavorare i dipendenti in smart working. Quindi sì, mascherina anche in ufficio.

ECCEZIONI ALLA MASCHERINA – Non va indossata a casa propria. Sono fatte salve le linee guida per il consumo di cibi e bevande. Da tali obblighi restano esclusi i bambini di eta’ inferiore ai sei anni, i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina e coloro che per interagire con questi ultimi versino nella stessa incompatibilità. Inoltre, l’uso della mascherina non è obbligatorio durante lo svolgimento dell’attività sportiva. (Fonte Ansa).

 

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