ROMA – Un amore nato sui banchi dell’Aula Giulio Cesare, lei “con quell’aria così spocchiosa”, lui che al suo passaggio “miagolava”. E oggi convolano a nozze: il 10 giugno si sposeranno Esterino Montino e Monica Cirinnà, rispettivamente ex assessore e ex consigliere di sinistra con i sindaci Rutelli prima e Veltroni poi. A officiare la cerimonia, intima in quel di Capalbio, Massimo D’Alema.
Le scene da un matrimonio vengono accuratamente raccontate su un’intera paginata del Corriere della Sera, cronaca romana, che dedica ampio spazio ai dettagli del loro amore.
Li unisce la passione per la politica, per i viaggi e la natura. Entrambi con un matrimonio alle spalle, litigano però su qualcosa. La trippa. O meglio, tutto ciò che riguarda la carne e la caccia: lui è un ex cacciatore, lei un’animalista convinta e vegetariana. Con un’unica tregua trovata sull’argomento: lei a volte gli prepara la trippa ma senza assaggiare.
All’inizio, e parliamo del 1993, lui la guarda ma lei fa spallucce. Poi però l’allora sindaco Rutelli affida loro il compito di seguire la costruzione di un nuovo canile. Lui insiste per andare di persona a vedere il luogo dove nascerà. E lì, il primo bacio: “Un luogo per nulla romantico – raccontano i due – tra rifiuti tossici industriali, diversi rottamatori di auto” e, udite udite “i campi rom”. Ma lei sognante racconta: “Lui quella sera ha incassato un doppio sì: all’area del canile e all’inizio della nostra storia”.