X

Maturità 2013, prima prova. “Claudio Magris chi?”: 1 studente su 2 boccia tracce

di Alberto Francavilla |19 Giugno 2013 19:44

ROMA – Maturità 2013, prima prova. Claudio Magris chi? Le tracce scelte dal ministero dell’Istruzione sono state bocciate da uno studente su 2, almeno secondo il sito Skuola.net.  

Maturità 2013, prima prova. “Claudio Magris chi?”: 1 studente su 2 boccia tracce (foto Ansa)

Secondo il sondaggio di uno dei siti più frequentato dagli studenti, la scelta di Magris per l’analisi del testo è l’emblema di un effetto sorpresa che ha colpito quasi tutti gli studenti: 4 maturandi su 5 non si aspettavano queste tracce e l’impatto non é stato certo positivo.

Lo scorso anno gli insoddisfatti (sempre secondo la stessa fonte) erano intorno al 15%. Tuttavia gli studenti sono stati in grado di svolgere la prova con una certa autonomia: 9 su 10 affermano di non aver copiato. Dei restanti la maggior parte ha utilizzato internet (6%), seguita da chi ha usufruito dei bigliettini (4%) oppure ha sbirciato dal compito del vicino (1%). In aumento la percentuale di studenti che hanno utilizzato il telefonino per copiare: sono passati dal 3% del 2012 al 6% registrato oggi.

Skuola.net, grazie ai dati rilevati mediante la propria App, stila anche una classifica delle province dove si è copiato di più in questa giornata: Milano al primo posto, seguita da Bari e Roma. Il gran caldo di questi giorni sembra comunque aver condizionato la performance degli studenti: circa il 60% dei maturandi ritiene che il clima abbia condizionato negativamente la propria perfomance. A questo si e’ aggiunta la difficolta’ delle tracce proposte dal Ministero: il 29% degli studenti ha confessato di non essere preparato a sufficienza per svolgere la traccia che ha scelto, contro il 14% dello scorso anno.

”La prova di Italiano, grazie alla molteplice scelta di tracce, risulta la meno complessa fra le tre prove scritte – commenta Daniele Grassucci, Responsabile delle Relazioni Esterne di Skuola.net – cosi’ gli studenti, sebbene le prove quest’anno siano state piu’ complesse e meno amate rispetto all’anno passato, sono riusciti a contenere la necessita’ di copiare. Tuttavia aumenta l’uso di internet durante le prove scritte: raddoppia dal 3% del 2012 al 6% attuale. E domani queste cifre saranno destinate ad aumentare”.

Scelti per te