ROMA – Chiara Insidioso Monda era a terra, rannicchiata sul pavimento dello scantinato di Casal Bernocchi in cui cui viveva con il compagno Maurizio Falcioni, mentre lui continuava a picchiarla, sferrandole un calcio che la fece perdere i sensi. E’ questo l’ultimo particolare del pestaggio che ha fatto finire Chiara, 19 anni, in ospedale in coma e Maurizio, 35 anni, in carcere per tentato omicidio.
Ci informa Michela Allegri sul Messaggero che è stato lo stesso Falcioni a raccontarlo al giudice per le indagini preliminari durante l’interrogatorio di garanzia.
“Ero geloso, sul suo cellulare ho trovato i messaggi di un altro. E allora l’ho menata”,
avrebbe detto. Falcioni non ha negato di averla pestata fino a tramortirla, ma ha negato di averla maltrattata in passato.
Eppure il padre di Chiara, Maurizio, lo scorso gennaio aveva denunciato Falcioni per circonvenzione di incapace: era convinto che sua figlia, che ha un lieve ritardo mentale, fosse in pericolo. E sul corpo della ragazza, arrivato all’ospedale romano San Camillo in condizioni disperate, i medici hanno trovato dei vecchi lividi.