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Maurizio Mugnaioni, alias dj Marzio Dance, vince ricorso per una multa dopo 21 anni: è morto da 4

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Maurizio Mugnaioni, alias dj Marzio Dance, vince ricorso per una multa dopo 21 anni: è morto da 4

FIRENZE – Ha vinto un ricorso per una multa e ha ricevuto il rimborso, ma dopo 21 anni. Intanto Maurizio Mugnaioni, il dj noto col nome di Marzio Dance, era morto da 4 anni. A raccontare la vicenda è Leonardo Batistini, nipote di Mugnaioni e consigliere comunale a Scandicci, in provincia di Firenze.

Il quotidiano Il Giorno scrive che la vicenda inizia nel 1996, quando Mugnaioni riceve una sanzione dalla polizia municipale di Roma di circa 124 euro. Il dj, noto per le sue serate in tutta Italia, decide allora di fare ricorso e la comunicazione dell’annullamento della multa è arrivato il 17 ottobre 2017, ben 21 anni dopo e senza interessi:

“«Una cosa assurda – ha detto Batistini – mio zio, morto da quattro anni, ha ricevuto il rimborso nel 2017 una multa che aveva pagato e contestato nel 1996. Appena 21 anni dopo, e ovviamente senza interessi. E chiaramente questa cosa non può non acuire il dolore per una perdita che per tutti noi è stata difficile e dolorosa. Poi si domandano perché la gente non ha fiducia nella giustizia».

La sanzione da 124 euro e spiccioli (di oggi, all’epoca in lire), era stata irrogata dalla polizia municipale di Roma nel 1996. Il 17 ottobre scorso l’agenzia delle entrate ha inviato la comunicazione relativa all’annullamento della multa. Così è stato disposto l’annullamento dell’iscrizione a ruolo della sanzione e le somme sono state considerate non dovute ed è stato dato avviso di restituzione. Peccato che nel frattempo fosse successo l’irreparabile e il titolare del credito non potesse più recuperarlo. Marzio Dance aveva iniziato molto giovane a fare disc jockey. Dalla fine degli anni ’70, a Firenze, protagonista della stagione fiorentina del rock e dell’underground di inizio anni ’80, dalla quale emersero band come i Litfiba. E’ stato strappato agli affetti da un male incurabile, che lo ha portato via in poco tempo, ma ancora oggi viene commemorato a Portogruaro in uno dei locali più noti a livello nazionale per la musica techno”.

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