ROMA – Treni sì, aerei no “viste le bandiere”. L’amministratore delegato di Ferrovie dello Stato Mauro Moretti consiglia caldamente: “Riteniamo che si debba viaggiare solo in treno”.
Consiglio ovviamente lecito, certamente non disinteressato. Moretti vende il suo prodotto, come è normale, ma lo fa con una frecciata velata ad Alitalia:
“Con queste nuove bandiere riteniamo che in Italia si debba viaggiare solamente in treno”.
Moretti è oste che vende il suo vino non limitandosi a dire che è il migliore. Allude al vino degli altri, fa capire che non è un granché. Dopo la battuta l’ad torna istituzionale, parla dei nuovi collegamenti veloci previsti dall’orario invernale di Trenitalia.
Infine fa riferimento all’offerta complessiva delle Frecce e ai prezzi convenienti degli abbonamenti su tratte come la Roma-Napoli o la Torino-Milano, e aggiunge:
“Questo è un esempio di pendolarismo di alta qualità completamente pagato dal mercato”.
I pendolari gradiranno? Sarebbe una novità.
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