Melfi, sindaco Livio Valvano ai domiciliari. Accusa: “Appalti pubblici pilotati”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 20 Gennaio 2015 - 10:08 OLTRE 6 MESI FA
Melfi, sindaco Livio Valvano ai domiciliari. Accusa: "Appalti pubblici pilotati"

Melfi, sindaco Livio Valvano ai domiciliari. Accusa: “Appalti pubblici pilotati” (foto Ansa)

MELFI (POTENZA) – Livio Valvano, sindaco di Melfi (Potenza) è agli arresti domiciliari nell’ambito di un’inchiesta su appalti pubblici pilotati. La Polizia ha eseguito alcune misure cautelari a carico di imprenditori, amministratori e dipendenti pubblici di Melfi. Valvano è stato eletto nelle fila del Psi. Nell’ambito dell’inchiesta, una persona è finita in carcere, quattro agli arresti domiciliari (compreso Valvano). Le ordinanze sono state emesse dal gip di Potenza, su richiesta della Procura della Repubblica. Gli indagati sono accusati, a vario titolo, di turbata libertà di procedimenti di scelta del contraente, induzione indebita a dare o promettere beni e altre utilità e falso.

L’inchiesta ha portato alla luce “un sistema di malaffare esistente all’interno del Comune”. Il sistema, secondo gli investigatori aveva l’obiettivo di “far ottenere l’assegnazione di appalti e lavori pubblici in favore di imprese amiche o segnalate da amici o da politici del posto“. La Procura della Repubblica – che sta notificando, attraverso la Polizia, l’avviso di conclusione delle indagini preliminari ad altri 19 indagati – ha scoperto anche “ipotesi di intestazione fittizia di beni”.