Messina: botte agli alunni, in aula con una bacchetta chiodata: sospesa

MESSINA – Chiamava i suoi alunni, bambini di scuola elementare, “pecoroni”, “deficienti”, “mongoli”, “handicappati” e “cretini”. Li minacciava con una bacchetta chiodata, lanciava quaderni e libri. Per questo L.S, 62 anni, insegnante di matematica nella scuola Luigi Boer, è stata sospesa dall’insegnamento per due mesi.

Dopo le denunce dei genitori la polizia ha effettuato alcune riprese all’interno di una classe all’insaputa della docente. La donna urlava spesso, ricorreva a spintoni e schiaffi contro i bambini. I piccoli poi dicevano ai genitori di essere particolarmente spaventati all’idea di andare a scuola e raffiguravano la maestra sempre come una figura urlante e con i denti di fuori.

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