VENEZIA – Una donna è stata sorpresa a rubare in una mansarda a Mestre ed è stata arrestata. Oltre alla refurtiva, la ladra aveva con sé un elenco degli appartamenti già svaligiati e degli indirizzi dove mettere a segno nuovi colpi. Secondo gli agenti la donna, una moldava di 25 anni, forzava le auto e trovava chiavi e indirizzi sia di privati che di banche da inserire nella sua lista.
Carlo Mion su La Nuova Venezia scrive che la sera di domenica 7 maggio dopo che i proprietari della casa sono rientrati e hanno trovato due persone nell’abitazione. Una è fuggita, l’altra invece è stata bloccata dagli agenti e riconosciuta dal proprietario della casa:
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La polizia è stata chiamata dal proprietario di un appartamento che aveva sorpreso due persone all’interno della sua mansarda. Quando la prima volante arriva sul posto vede uscire dal condominio una donna che scappa alla vista degli agenti. Inseguita viene bloccata ed è riconosciuta dal proprietario dell’abitazione come una delle due persone sorprese poco prima. Il complice è scappato. A quel punto viene perquisita l’abitazione della donna. Qui gli agenti scoprono la refurtiva di furti commessi in varie auto e in un più in agenda con indirizzi e indicazioni di appartamenti da depredare e di altri già svaligiati. Dati raccolti grazie ai furti nelle auto. Recuperate anche delle chiavi di filiali di banche rubate ad impiegati di istituti di credito”.
