Meteo, caldo Natale: inverno non arriva fino a Capodanno

Meteo, caldo Natale: inverno non arriva fino a Capodanno
Meteo, caldo Natale: inverno non arriva fino a Capodanno

ROMA – Ancora bel tempo e caldo tra Natale e Capodanno per l’Italia. Una nuova rimonta dell’anticiclone sul Paese porterà sole e temperature miti rispetto agli inverni precedenti, col risultato di temperature tra i 3 e i 5 gradi superiori alle medie stagionali.

Edoardo Ferrara su 3bmeteo.com scrive che l’inverno del 2015 non decolla, col risultato di aggravare la siccità e la qualità dell’aria. L’inverno insomma non sembra pronto ad arrivare:

“Una situazione che riporta alla ribalta lo spettro degli Inverni siccitosi 88-89-90. Di fatto fino a Natale ma anche oltre non si vedono vie di uscita da questa situazione, con tempo spesso secco e mite per il periodo ( fa freddo solo nelle aree nebbiose e nottetempo nelle vallate ). Al Centrosud sono previste ancora punte di oltre 14-15°C, mentre lo zero termico in montagna continuerà a mantenersi troppo elevato, talora anche oltre i 3000m come in piena Estate. Le temperature risultano generalmente superiori alle medie del periodo di 3-5°C da Nord a Sud, salvo che nelle aree interessate da nebbie e nubi basse; ecco le temperature previste nei prossimi giorni. Per tutti i dettagli sulle previsioni clicca qui”.

Un inverno mite anche nel resto dell’Europa, spiega Ferrara, mentre da Capodanno potrebbe arrivare qualche nuova perturbazione:

“Anche in Europa la situazione non è migliore: il vero Inverno è relegato e pure a singhiozzo solo sull’Europa più settentrionale, dove le perturbazioni atlantiche riescono ancora a passare senza problemi provocando reiterate ed intense ondate di maltempo. Di fatto siamo in una conformazione tipica dell’Estate e non dell’Inverno, quando le perturbazioni dovrebbero riuscire agilmente ad entrare sul Mediterraneo.

Fino a quando questa situazione eccezionale? – Non si intravedono ancora grossi scossoni a questa anomala situazione almeno fino ai primi di Gennaio, anche se verso Capodanno si scorge qualche movimento ma più che altro relegato all’Europa orientale”.

Gestione cookie