ROMA – Caldo e afa? Caronte ci lascia respirare qualche ora. Al Nord Italia se ne sono accorti lunedì mattina, quando una tromba d’aria ha investito il Ponente Ligure, mentre in Pimonte e Lombardia ci sono stati nubifragi con forti raffiche di vento. Inevitabili, insieme al maltempo sono arrivati i danni alle coltivazioni e alle strade, con allagamenti, tetti scoperchiati e linee ferroviarie interrotte.
Da martedì torna il bel tempo. E il caldo. Tra martedì e giovedì le temperature saranno ancora ovunque tra i 30 e i 35 gradi ma con un caldo e un’afa in parziale attenuazione. Nel prossimo fine settimana arriverà una nuova ondata di caldo intenso. L’Anticiclone Nordafricano tornerà a soffiare sul Paese una massa di aria rovente e le temperature saliranno ancora.
Intanto oggi si contano i danni e i feriti. A Torino una ragazzina di 11 anni è caduta in una voragine lungo la Strada del Francese e un uomo di 53 anni è stato colpito alla testa da una tegola mentre era sul balcone di casa. E’ stato ricoverato in ospedale. Nel capoluogo piemontese intorno alle 8:30 di lunedì mattina c’è stato un temporale “tropicale”: in 20 minuti sono caduti 50 millimetri di acqua. La temperatura si è abbassata di colpo. Anche qui ci sono stati molti danni alle linee elettriche e agli edifici, alberi abbattuti e cassonetti della spazzatura rovesciati.
Nubifragi anche in Pianura Padana, soprattutto nelle province di Novara, Biella, Varese, Pavia e Vercelli. In Valle Cervo (Biella) alcuni turisti sono rimasti bloccati al Santuario di San Giovanni d’Andorno per delle frane.
In Liguria ci sono state vere e proprie trombe d’aria a Sanremo e nella zona di Savona. Sulle spiagge sdraio e ombrellini sono stati spazzati via. Per 4 ore è rimasta interrotta la autostrada Milano-Alessandria.