Meteo, allarme maltempo: la situazione in diretta minuto per minuto

La morsa del freddo torna a stringere l’Italia e l’allarme maltempo è scattato dalle prime ore di martedì 9 marzo. Segui la situazione in tempo reale:

00,10 Roma- L’Aquila Un autobus di linea dell’Arpa, partito nel tardo pomeriggio dalla capitale, è bloccato sull ‘autostrada A24 Roma-L’Aquila a causa della neve. Secondo notizie confermate dalla prefettura dell’Aquila il mezzo è fermo al km 68, all’altezza di Tagliacozzo dove sono bloccate anche molte macchine. Gli occupanti del bus sono stati raggiunti dal soccorso della Protezione Civile che ha distribuito acqua e coperte, e dovranno trascorrere la notte dentro il mezzo. L’Autostrada verso L’Aquila è chiusa all’altezza di Carsoli (L’Aquila), da dove la Polizia Stradale fa uscire tutti i mezzi. All’uscita del casello si è registrato un ingorgo di notevoli dimensioni, con centinaia di automezzi fermi e bloccati dalla neve.

23.44 Umbria – Sono stati trasferiti negli alberghi della zona gli automobilisti e gli autotrasportatori, diverse decine, bloccati dalla neve lungo la Flaminia, nella zona di Gualdo Tadino. Le operazioni di soccorso sono ancora in corso coordinate dalla prefettura di Perugia. Diversi i disagi per le persone a bordo, bloccate dal pomeriggio. Protezione civile, vigili del fuoco e le forze di polizia hanno comunque portato loro coperte e acqua. Nonostante l’intervento dei mezzi spazzaneve la strada non è stata riaperta. Nella zona il manto ha raggiunto un’altezza di una cinquantina di centimetri e ora è in corso una vera e propria tormenta. Problemi e disagi per la neve anche nella zona di Nocera Umbra e in quella di Gubbio.

23.17 Ravenna – È in corso una forte mareggiata nei lidi ravennati e l’acqua è entrata nell’abitato di Lido di Savio e nelle case della zona di via Bagnacavallo. Sono segnalati allagamenti anche in altri punti della costa ravennate, come Punta Marina. A Porto Corsini, inoltre, le raffiche di vento hanno raggiunto anche gli 80 km/h. Il sindaco Fabrizio Matteucci e l’assessore ai Lavori pubblici Andrea Corsini hanno fatto un sopralluogo a Lido di Savio. La situazione è monitorata dalla Protezione civile.

22.59 Roma-Pescara Dalle 18 di oggi il Frosinone è bloccato sull’autostrada Roma-Pescara, a 3 chilometri da Tagliacozzo, a causa di un incidente e di una tormenta di neve. La societ… laziale aveva deciso di portare la squadra in ritiro a Montesilvano, nei pressi di Pescara, per evitare i disagi del maltempo a Frosinone (praticamente allagato l’impianto di allenamento della squadra di Moriero). Appena possibile, la squadra farà dietrofront e rientrerà in nottata, in sede.

22.18 Modena-Bologna È cominciata a calare la coda, che verso le 20 aveva raggiunto i 18 chilometri, sull’Autosole tra Modena sud e il raccordo di Casalecchio (Bologna) verso Firenze, per il controllo catene a bordo previsto in caso di neve. La nevicata continua, ma poco prima delle 22 Autostrade per l’Italia segnalava 14 chilometri di fila, in diminuzione. Il controllo catene è stato allentato, precisa la Polstrada, proprio per permettere un deflusso delle auto in coda. Restano obbligatorie le catene a bordo. La nevicata è intensa soprattutto sul valico appenninico.

21.33 Abruzzo – Anche all’Aquila, dopo Teramo, Avezzano, Castel di Sangro e altri comuni più piccoli, il sindaco ha disposto a tarda sera la chiusura delle scuole per la giornata di domani. L’ordinanza del primo cittadino era attesa fin da questo pomeriggio, quando è apparso subito evidente che la neve – che non ha smesso di cadere per tutto il giorno – stava creando notevoli problemi alla circolazione.

20.52 Molise – Scuole chiuse domani in circa 50 comuni del Molise, Campobasso compreso, a causa della neve che sta cadendo da stamani su tutta la regione. Il maltempo ha indotto i sindaci ad emettere ordinanze di sospensione delle lezioni anche sulla base dell’allerta meteo diramata dalla Prefettura del capoluogo che indica maltempo per le prossime 24/ 36 ore.

20.33 Autostrade Centro-Nord– Nevicate da questa mattina sulla rete di Autostrade per l’Italia al Nord ed al centro. Alle 20, comunica la società, sono in corso forti nevicate sulla A1 tra Sasso Marconi e Barberino, sulla A6 tra Niella Tanaro e il bivio con la A10. Deboli nevicate sulla A1 tra inizio A1 e Terre di Canossa Campegine; tra Modena nord e Rioveggio; tra Valdarno e Orvieto; sulla A7 tra Serravalle Scrivia e Isola del Cantone; sulla Diramazione per Ravenna A13 tra il bivio con la A14 e Occhiobello; sulla A14 tra il bivio con la A1 e Forlì; sulla A26 tra il bivio con la A10 e Ovada; sulla Diramazione Predosa Bettole. Per le forti precipitazioni nevose sull’appennino tosco-emiliano e considerando le difficoltà della circolazione sulla viabilità ordinaria, Autostrade per l’Italia consiglia, per chi è diretto a Sud dal tratto iniziale dell’A1 tra Milano e Piacenza, di percorrere le autostrade A7 o l’A21 e l’A7 verso Genova, per poi proseguire sull’A12 e sull’A11 e riprendere l’A1 a Firenze. In alternativa, sempre da nord, si consiglia di proseguire in A14 da Bologna per rientrare sulla dorsale tirrenica attraverso l’A16. Per le direttrici verso nord si consigliano i percorsi opposti. Per consentire l’efficacia del piano operativo sono stati disposti i seguenti provvedimenti per i mezzi pesanti: sulla A1 Milano-Napoli operazioni di controllo catene tra il bivio con la A14 e Sasso Marconi. Sull’A6 è stato disposto il tratto di accumulo dei mezzi pesanti a Ceva in direzione sud. Autostrade per l’Italia invita gli automobilisti ad informarsi sulle condizioni meteo e della strada prima di partire e durante il viaggio.

20.08 Lipari– L’aliscafo della Siremar non parte per le Eolie e duecento isolani bloccano, per alcune ore, la strada adiacente al molo di Milazzo. La protesta dei viaggiatori è scaturita dopo che la biglietteria degli aliscafi aveva comunicato agli utenti che il mezzo non sarebbe partito alla volta di Lipari per le cattive condizioni meteorologiche. Per disperdere la folla, che aveva bloccato la viabilità stradale, sono dovuti intervenire i carabinieri ed una pattuglia della polizia.

19.46 Toscana – Scuole chiuse in più province in Toscana, causa neve. Secondo quanto reso noto dalla Regione, nel grossetano disposta la chiusura delle scuole a Massa Marittima, Santa Fiora e Seggiano; in provincia di Pisa, due giorni di stop nei comuni di Riparbella e Montecatini Valdicecina; nel pistoiese, tre giorni di chiusura disposti dal sindaco di Sambuca Pistoiese nelle frazioni di Pavana e Trebbio. A queste si aggiungono le chiusure disposte per domani per le scuole di Montenero a Livorno, oltre che a Marciana Marina sull’isola d’Elba e per quelle di Barberino del Mugello nel fiorentino. Ordinanza di chiusura anche per tutti i plessi scolastici di Chianciano Terme, nel senese. Sempre causa neve, oltre alla chiusura della strada provinciale 11 del Vaiolo a Rosignano Marittino (Livorno), nel grossetano, spiega sempre la Regione, sono rimaste isolate due frazioni del comune di Castiglione della Pescaia, Vetulonia e Tirli, ma si sta sta intervenendo per ricollegarle. La sala operativa della Protezione civile regionale segnala anche i venti di burrasca al largo e sull’arcipelago toscano, con mari molto mossi: al Giglio e Gorgona l’altezza d’onda raggiunge i 2 metri. Lo stato di allerta prosegue fino alle 23 di domani.

19.23 – Umbria – Auto e camion sono bloccati da ore, lungo la Flaminia, nella zona di Gualdo Tadino, a causa della neve. Sul posto è stato chiesto anche l’intervento della Protezione civile, per prestare assistenza con viveri e coperte. Lo hanno riferito i vigili del fuoco, spiegando che questa situazione si è verificata dalle 15 circa di oggi, sia sul tratto vecchio della strada Flaminia, sia lungo le quattro corsie del tratto nuovo. La neve continua intanto a cadere in gran parte della regione, anche se non vengono segnalati altri problemi particolari. La polizia stradale ha spiegato che tutti i passi appenninici umbri sono al momento percorribili anche se è obbligatorio avere le catene a bordo. La neve ha imbiancato oggi Perugia, Orvieto, Todi, Assisi, Gualdo Tadino, Nocera Umbra, Gubbio, Umbertide, Città di Castello ed anche le località sulle rive del Lago Trasimeno. Pioggia mista a neve nel Ternano. Domani le scuole rimarranno chiuse nel comune di Gualdo Tadino. Ad Orvieto oggi hanno chiuso anticipatamente.

19.05 – Sicilia – E’ straripato, a causa della pioggia incessante che cade da oltre 24 ore, il fiume Platani, nei pressi di Castronovo di Sicilia (Palermo). L’acqua ha allagato le campagne vicine e i carabinieri hanno sgomberato, per precauzione, tre case rurali della zona. Gli abitanti sono stati accompagnati presso le abitazioni dei vicini. I militari stanno monitorando anche la situazione delle aree circostanti lo scorrimento veloce Palermo – Sciacca.

18.52 – Toscana – Le nevicate, imponenti nel sud della Toscana e limitate a qualche fiocco nel resto della regione, hanno procurato molti problemi in particolare nelle province di Livorno, Siena e Grosseto e all’Isola d’Elba. L’ondata di maltempo, che domani dovrebbe intensificarsi almeno in mattinata, ha costretto alcuni sindaci a predisporre la chiusura delle scuole per domani, in via precauzionale. A Livorno chiudono le scuole di Montenero, in provincia di Firenze chiuse la materna, le elementari e le medie a Barberino del Mugello. Chiuse le scuole a Marciana Marina, sull’Isola d’Elba dove continua a nevicare tanto che la protezione civile è in costante allerta. Problemi nel sud della Toscana anche in agricoltura. In provincia di Siena è la Confederazione agricoltura a lanciare l’sos denunciando il rischio rottura degli olivi per il carico di neve e le conseguenti gelate notturne. Anche il calcio ha patito disagi per le nevicate tanto che il Siena ha dovuto sospendere la seduta di allenamento. Difficoltà anche per le strade: una galleria sulla superstrada Siena – Grosseto è stata chiusa all’altezza di Casal del Pari. La superstrada resta chiusa sia per l’abbondante nevicata che per due mezzi pesanti che si sono messi di traverso. In azione spalaneve e spargisale. Situazione critica sul versante occidentale dell’Isola d’Elba dove continua a nevicare abbondantemente. Strade chiuse sull’anello isolano occidentale. Il maltempo, anche se in misura minore, non ha risparmiato anche il resto della Toscana dove si registrano temperature molto basse un po’ ovunque. La viabilità è tutta sotto il controllo costante della protezione civile che al momento non segnala criticità.

18.43 – Milano – Stato di preallerta a Milano per l’arrivo, secondo le previsioni meteo Epson, di precipitazioni nevose ininterrotte da stasera fino a domani pomeriggio. Il fenomeno si attenuerà da domani pomeriggio. Sono previsti 15 centimetri di neve. Lo rende noto l’assessore comunale all’ambiente Paolo Massari. La neve è già caduta abbondantemente nel pavese e molte strade dell’Oltrepo sono chiuse. A Milano la Protezione Civile ha già avvisato tutte le strutture competenti, fra cui Vigili del Fuoco, 118, Polizia Locale, Amsa, Atm e Sea. Il Piano operativo di Amsa prevede l’impiego di 186 mezzi e 512 addetti per la salatura. Nel pavese sono stati chiusi diversi tratti stradali, come la proviciale 89 Brallo-Penice, fino al Passo Ceci.

17.39 – Lazio – Qualche fiocco di neve è caduto stamani anche ai Castelli romani, alle porte della Capitale. Poco prima delle 8, la neve ha imbiancato, seppure per poco subito sciolta dalla pioggia, le località più alte dei Castelli romani, come Rocca Priora e Rocca di Papa, entrambe a circa 900 metri d’altezza. Le associazioni e i gruppi comunali della Protezione civile regionale sono subito entrati in azione in tutti i comuni dei Castelli romani, in particolare – fa sapere la protezione civile – nei comuni di Ariccia, Montegiovine e Velletri.

17.03 – Venezia – I metereologi prevedono per domani alle 9 del mattino una massima di marea di 105 centimetri a Venezia. Il Centro maree del Comune segnala un ‘codice giallo’, cioe’ marea sostenuta, dovuta anche ai forti venti presenti in queste ore in laguna.

17.01 – Marche – Si sono fatte più intense le nevicate sull’entroterra marchigiano, e la circolazione sui passi appenninici e lungo le strade interne diventa difficile. Regolarmente transitabile invece l’autostrada A14, dove finora sono segnalati solo pioggia, con qualche spruzzata di nevischio verso sud. La situazione più critica, fa sapere la Protezione civile regionale, si registra nel Fabrianese e nel Montefeltro, ma nevica anche in tutta la provincia di Macerata, ad Ascoli Piceno (transito solo con catene montate o pneumatici termici lungo la Salaria alta verso Roma), e nel Fermano. Risparmiate Ancona, Pesaro e le altre località della costa, spazzate però da pioggia e vento. Alcuni mezzi pesanti si sono intraversati lungo la Superstrada Ancona-Roma, in direzione del valico di Fossato di Vico e il confine con l’Umbria. La polizia stradale sta facendo arrestare i tir in galleria, per permettere agli autisti di montare le catene in sicurezza. Vigili del fuoco al lavoro per rimuovere camion e auto in panne anche ad Arcevia, Jesi, Urbino, Cagli, e lungo la SS 73 bis urbinate che conduce al passo di Bocca Trabaria. I piani antineve comunali e provinciali sono scattati già stamani, ma le previsioni meteo indicano nevicate anche a bassa quota per tutta la giornata di domani, e precipitazioni a quote collinari anche giovedì, benché in attenuazione.

16.59 – Molise – Nevica in Molise, con disagi circolazione, sia lungo la costa sia nell’interno, con diversi incidenti lievi. A Campobasso il sindaco, Luigi Di Bartolomeo, ha disposto la chiusura delle scuole per la giornata di domani. Il provvedimento è stato preso in base all’avviso di avverse condizioni meteo diramato dalla Prefettura che prevede nevicate per la giornata di oggi e per le successive 24-36 ore.

16.42 – Abruzzo – Disagi alla circolazione sulle strade dell’Aquilano a causa dell’intensificarsi delle precipitazioni nevose dalle prime ore del pomeriggio, nell’area metropolitana del capoluogo e, soprattutto, nelle frazioni più alte. Maltempo e neve stanno interessando tutta la provincia dell’Aquila, anche a bassa quota con lunghi tratti imbiancati sull’autostrada A24, tra Vicovaro Mandela e Colledara e sull’A25 a partire dallo svincolo di Torano. Le precipitazioni non risparmiano l’altopiano delle Cinque miglia e il parco Nazionale d’Abruzzo. Neve anche nei principali centri abitati della Marsica e della Valle Peligna. Su tutte queste zone, dove resta in vigore l’obbligo di circolare con catene o con gomme termiche, permane il pericolo ghiaccio a causa delle basse temperature registrate nelle ultime 24 ore.

15.54 – Umbria- Una fitta nevicata, a tratti una bufera per le raffiche di tramontana, ha interessato oggi gran parte dell’ Umbria con problemi alla circolazione stradale e la chiusura di alcune scuole. La neve ha imbiancato Perugia, Orvieto, Todi, Assisi, Gualdo Tadino, Nocera Umbra, Gubbio, Umbertide, Città di Castello ed anche le località sulle rive del Lago Trasimeno. Pioggia mista a neve nel Ternano. Domani le scuole rimarranno chiuse nel comune di Gualdo Tadino. Ad Orvieto oggi hanno chiuso anticipatamente. Nevica nel tratto umbro dell’ autostrada del Sole ma senza problemi per il traffico, mentre nell’ Orvietano la Umbro-Casentinese è stata chiusa per camion bloccati tra Buonviaggio ed il bivio di Bolsena. Situazione critica sulle strade della fascia appenninica, in particolare sulla Flaminia, tra Nocera Umbra e Fossato di Vico, dove diversi veicoli senza catene si sono messi di traverso bloccando il traffico. Situazione analoga nella zona di Belvedere, sulla strada tra Gubbio e Perugia. Sono invece tutti transitabili – ha riferito la polizia stradale – i passi appenninici tra Umbria e Marche. Tante le richieste di soccorso ai pompieri del comando provinciale e dei distaccamenti per veicoli in difficoltà. A Perugia c’ era stata una spruzzata di neve durante la notte. Intorno a mezzogiorno, dopo il nevischio della mattinata, è cominciata una fitta nevicata che ha imbiancato anche le strade del centro storico, alcune delle quali sono state chiuse, con problemi per il traffico. Umbriameteo prevede nevicate anche per le prossime ore con però un graduale aumento della temperatura e con la neve che si trasformerà in pioggia in pianura e nelle zone collinari.

13.44 – Emilia-Romagna – La protezione civile dell’Emilia Romagna ha confermato, ma con previsioni aggiornate e in peggioramento, l’allerta meteo per neve diffusa per 48 ore. In particolare le precipitazioni potranno raggiungere 40-50 centimetri nella fascia di pianura sull’asse della via Emilia, inclusi i principali centri urbani da Piacenza a Bologna, e 80-90 cm nella fascia collinare e montana delle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Forlì-Cesena e Ravenna. E’ stato segnalato nevischio sull’autostrada A1, tra Modena Nord e Rioveggio, e neve sul tratto appenninico. Nevischio anche in A14, tra Bologna e Rimini, e neve in A15 tra il bivio con l’Autosole e Pontremoli. Il sindaco di Sassuolo (Modena), Luca Caselli, sulla base dell’allerta meteo ha già diffuso un’ordinanza che prevede per domani la chiusura totale delle scuole.

13.22 – Toscana – Le previsioni, al momento, non sono tali da mettere a rischio la partita di Champions League tra Fiorentina e Bayern Monaco. “La partita non è in dubbio – ha detto il questore di Firenze, Francesco Tagliente – C’é stata una riunione ed è stato deciso di monitorare le eventuali criticità, ma la partita non è a rischio”. A Firenze sono già arrivate circa 200 auto e 20 bus di sostenitori bavaresi. La loro presenza, secondo la questura non sta creando problemi. In molti si sono già spostati verso lo stadio con le navette messe loro a disposizione. La squadra di Van Gaal è rimasta in albergo: la temuta contestazione notturna sotto l’ hotel che li ospita non c’é stata. La Fiorentina, nonostante il gelo, questa mattina, intorno alle 12, si è presentata alla stadio per il tradizionale richiamo muscolare.

Ore 12.40 – Umbria – Neve e nevischio dalla scorsa notte in gran parte dell’ Umbria ma senza problemi per la circolazione stradale. A Perugia durante la notte la neve aveva fatto una fugace apparizione imbiancando per un pò i tetti dell’ acropoli. In mattinata è invece caduto nevischio con precipitazioni che si sono gradualmente intensificate e che stanno interessando tutta la provincia, in particolare i passi appenninici che sono tutti transitabili. La polizia stradale invita gli automobilisti a dotarsi di catene o pneumatici da neve su tutte le strade di montagna. Nevica anche nel tratto dell’ Autostrada del Sole tra Fabro e Chiusi ma non ci sono problemi per il traffico. Ad Orvieto cade pioggia mista a neve.

Ore 12.07 – Toscana – Nevica a Firenze. La temperatura si è leggermente rialzata rispetto alla mattinata, è calato il vento e i fiocchi stanno cadendo anche sul centro storico della città. La partita di Champions League Fiorentina-Bayern Monaco, in programma stasera, potrebbe essere rinviata causa neve: l’assessore allo sport Dario Nardella e la società viola sono in contatto costante.

Ore 11.54 – Riunione Protezione Civile – Una riunione operativa si è svolta questa mattina al dipartimento della Protezione Civile per mettere a punto le misure per fronteggiare l’ondata di maltempo che per le prossime 48 ore interesserà l’Italia, portando nevicate anche abbondanti su buona parte del Centro-Nord e temporali molto intensi sulle regioni meridionali. All’incontro hanno partecipato le società che gestiscono strade e autostrade, la polizia stradale, i Vigili del Fuoco, le aziende distributrici di energia, Trenitalia e le regioni: l’obiettivo è quello di prevenire le possibili situazioni di criticità che potrebbero verificarsi nelle prossime ore, mettendo a punto una serie di interventi di prevenzione che consentano di limitare i disagi ai cittadini.

Ore 11.49 – Piemonte – Dopo un lunedì soleggiato il tempo è tornato a peggiorare in Piemonte, con temperature molto rigide in montagna: la rete dell’Arpa (Agenzia regionale di protezione ambientale) ha misurato -21.4 a Sestriere (Torino), – 15,3 a Bardonecchia, -19,4 a Locana, in valle Orco. La città capoluogo di provincia più fredda è stata Cuneo, -5,3, mentre a Torino il termometro nell’ultima notte è sceso a -0,7. Dal pomeriggio sono attese le prime nevicate che tra oggi e domani dovrebbero essere anche molto intense sulle Alpi Marittime e Liguri e sull’Appennino. È prevista neve anche a bassa quota. Farà freddo almeno fino a venerdì. Intanto, per le valanghe l’area di rischio 4 (forte, su una scala che arriva fino a 5) si estenderà dalle Alpi Liguri alle marittime e alle Alpi Cozie meridionali.

Ore 11.46 – Lazio – Da alcune ore nevica su tutta la provincia di Viterbo. Numerose strade sono bloccate, in particolare la Cimina, dove si è formata una coda di oltre un chilometro e mezzo in direzione Viterbo, e la Cassia nord. Nevica abbondantemente anche sul capoluogo. Su tutte le alture si transita solo con catene montate. Sono all’opera i mezzi spazzaneve e spargisale della provincia, ma la vastità delle strade da ripulire è tale che gli interventi sono notevolmente rallentati. Centinaia di chiamate con richieste di soccorso sono giunte ai centralini dei vigili del fuoco e della polizia stradale. Oltre alla neve, che in alcune località ha raggiunto i 10-12 centimetri d’altezza, l’intera provincia è sferzata da un forte e gelido vento.

Ore 11.24 – Veneto – Sulla montagna veneta le temperature sono mediamente inferiori alla norma di 6-8 gradi, localmente anche più bassi: ad Arabba la minima di oggi è stata di -17,1, di 11 gradi inferiore alla media del periodo, mentre a Cortina di -13,6. In quota, a Passo Pordoi la minima è arrivata fino a -21. I paesi più freddi del Veneto, oggi oltre ad Arabba, Pescul (-15.3) ed Asiago (-14.9). Secondo i meteorologi del Centro antivalanghe di Arabba, il vento ha accentuato la sensazione di gelo a causa dell’effetto ‘wind-chill’, il quale fa sì che la temperatura avvertita dall’organismo sia molto inferiore a quella misurata dal termometro. Contemporaneamente si assiste però ad un rialzo delle temperature in alcune valli, come a Belluno, dove la minima è aumentata di 6 gradi a causa dell’effetto Fohn determinato dal vento. Fra oggi e domani, secondo l’Arpav, le temperature minime subiranno un sensibile aumento, soprattutto in quota, anche se rimarranno ovunque inferiori alla norma per diversi giorni.

Ore 10.53 – Umbria – Dopo il freddo dei giorni scorsi è tornata anche un pò di neve in Umbria. La scorsa notte sono stati imbiancati i tetti del centro storico di Perugia ed in mattinata a tratti è caduto nevischio. Nevicate più consistenti si sono avute in montagna ma – riferisce la polizia stradale – senza problemi per la circolazione. Sono comunque richieste catene a bordo o pneumatici da neve sulla superstrada E45 per gli automobilisti che devono attraversare il valico di Verghereto dove la nevicata della scorsa notte è stata più abbondante.

Ore 10.48 – Calabria – In Sila è tornata la neve. Nella zona di Lorica e a Botte Donato, nevica ininterrottamente dalla serata di ieri e sono già caduti 40 centimetri. Il manto, sulla vetta, è di circa due metri. La nuova ondata di maltempo sulla regione si sta manifestando anche con un abbassamento delle temperature. Stamani, intorno alle 8, a Catanzaro, la colonnina ha fatto registrare 3 gradi e 2 a Vibo Valentia.

Ore 10.39 – Friuli Venezia Giulia – Bora forte a Trieste, con raffiche che in mattinata hanno raggiunto i 105 chilometri all’ora, e temperature polari (-18° nel Tarvisiano) continuano a caratterizzare le condizioni del tempo in Friuli Venezia Giulia. Per effetto della bora stamani sull’altipiano carsico la temperatura percepita è stata di -9°, secondo le rilevazioni dell’Osmer. Disagi per rami spezzati e tabelle divelte, sia in città, sia lungo la costa. Secondo l’Osmer, le condizioni del tempo peggioreranno ulteriormente nelle prossime ore, con bora ancora più forte (sono previste punte record di 200 chilometri orari in Slovenia) e nevicate, a partire dal Tarvisiano dove stamani sono già caduti 10 centrimetri di neve.

Ore 10.20 – Toscana – La Regione Toscana ha emesso un avviso meteo valido dalle 8 di oggi alle 23 di domani per tutto il territorio provinciale di Firenze. Prevista neve fino a quote di pianura con accumuli abbondanti sui rilievi e poco abbondanti sulle altre zone. Previsto vento da nord-est su tutte le aree fino a burrasca con raffiche fino a 80-90km/h. Al momento si registrano precipitazioni nevose di moderata entità su Mugello, Alto Mugello, Chianti, Valdarno Superiore e valico della A1. Squadre della Viabilità e della Polizia Provinciale sono impegnate per garantire la percorribilità delle strade di competenza. La Sala Operativa di Protezione Civile monitora costantemente la situazione.

Ore 10.17 – Marche – Una leggera nevicata è caduta la scorse notte sulle Marche: imbiancate varie località dell’entroterra, fra cui Fabriano (Ancona) e Fermo. Non ci sono problemi di viabilità e tutti i valichi sono aperti. Le temperature sono basse.

Ore 10.15 -Toscana – Dalle prime ore del mattino sta nevicando, anche se in maniera leggera, lungo la costa e l’entroterra della Toscana. Fiocchi sull’isola d’Elba. A Livorno la neve è scesa in modo più consistente ma, al momento, non crea particolari difficoltà alla viabilità. Solo nelle zone collinari della città si registra la presenza di ghiaccio e per questo la polizia stradale invita a guidare con prudenza. Qualche fiocco di neve anche a Pisa ma anche qui, soprattutto in città, non ci sono difficoltà al traffico. Nevischio a Siena e in Maremma e lungo la costa tra Orbetello e Ansedonia. Nell’Aretino nevica sui passi e un leggero nevischio sta cadendo anche sul capoluogo.

Gestione cookie