Michele Misseri scrive alla moglie: “Era meglio se non mi sposavi”

Pubblicato il 26 Agosto 2011 - 18:11 OLTRE 6 MESI FA

BARI – ”Ti chiedo scusa per quello che ti ho causato”: lo scrive Michele Misseri in una delle otto lettere inviate in carcere a sua moglie, Cosima Serrano. Uno stralcio della lettera è stato pubblicato da Tgcom, che aggiunge che si tratta di ”una esclusiva news Mediaset”. Ecco lo stralcio della missiva pubblicata sul sito: ”Cara Mimina, come stai? So quanto è duro stare in quel posto. Ti chiedo scusa per quello che ti ho causato. Era meglio che non ti incontravo, che non ti conoscevo. Così non mi sposavi e non vivevi una vita insieme a un mostro”. Michele Misseri, dopo essere uscito dal carcere, ha sostenuto di essere l’unico assassino della nipote. Le lettere arrivano alla vigilia del processo, che inizierà lunedì 29 agosto: Cosima e la figlia Sabrina sono in carcere con l’accusa di omicidio.