Michele Porcelli, l’operatore e regista di LaC Tv muore precipitando in un burrone mentre filma col drone

Michele Porcelli è morto a 55 anni cadendo in un burrone durante delle riprese tv. Porcelli lavorava per l’emittente televisiva regionale calabrese LaC Tv da molti anni. Oltre a fare l’operatore era anche regista.

Michele Porcelli muore precipitando in un burrone mentre filma col drone

L’operatore è deceduto dopo essere caduto in un burrone mentre stava eseguendo delle riprese con un drone. Il fatto è accaduto a Buonvicino in provincia di Cosenza.

Porcelli stava effettuando alcune riprese vicino ad un costone. Secondo quanto ricostruito fino ad ora avrebbe perso l’equilibrio precipitando per diversi metri in un dirupo sottostante. Sul posto sono arrivati i Vigili del Fuoco di Scalea che hanno recuperato il corpo dell’operatore.

Il corpo è stato poi disteso in una radura: qui i sanitari del 118 intervenuti con l’elisoccorso hanno potuto constatare il suo decesso. Nel luogo dove è avvenuta la tragedia sono arrivati anche i Carabinieri di Diamante che hanno avviato gli accertamenti del caso in accordo con il magistrato di turno.

Chi era Michele Porcelli 

Michele Porcelli viene presentato da LaC Tv come un appassionato di video e un vero professionista: “Lui, l’uomo delle riprese, dei reportage, delle uscite camera in spalla dietro ai giornalisti per le inchieste più scomode, è una delle colonne portanti del network”.

“‘Una bella persona’, ama ripetere di lui l’editore, Domenico Maduli. Il suo lavoro ha subito varie vicissitudini, ed è stato anche minacciato, in passato. Ma sa che inconvenienti del genere fanno parte del gioco. E di certo, non lo hanno mai spinto ad abbandonare la strada”.

 

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