ROMA – “Silvio Berlusconi fa ancora i festini e Francesca Pascale litiga con lui”. Questo il contenuto dell’intervista integrale di Michelle Bonev mandata in onda da Michele Santoro a Servizio Pubblico.
Intervista che ha scatenato le ire della Pascale, che non solo smentisce tutte le dichiarazioni della Bonev ma annuncia la richiesta di un risarcimento record: 10 milioni di euro che chiederà a Santoro, La7 e la Bonev e che destinerà alle case famiglia di Napoli.
”Non ho ricevuto alcuna querela. Ma sono pronta a sostenere la verità anche davanti ai magistrati, come ho fatto a Servizio Pubblico”, replica Michelle Bonev su Twitter.
La Bonev ha detto la verità? Dì la tua rispondendo al sondaggio.
Francesca Fagnani sul Fatto quotidiano riporta le parole della Bonev, che dopo aver dichiarato che la Pascale è lesbica e che ha avuto una relazione con lei, parla poi di presunti festini ad Arcore e di come la fidanzata di Berlusconi sapesse tutto e avesse litigato con lui. Secondo la Bonev, in un’occasione Berlusconi avrebbe picchiato la Pascale.
Una dichiarazione che la Pascale avrebbe accolto con il commento sarcastico, scrive il Corriere della Sera:
“Per la prima volta è stata brava a recitare!”.
BONEV A SERVIZIO PUBBLICO – Nell’intervista la Bonev dice:
“Ho vissuto nella menzogna negli ultimi quattro anni e non sono nemmeno riuscita a ottenere quello che desideravo”.
La Bonev racconta quando ha sentito il nome della Pascale per la prima volta, nel gennaio 2012:
“Io ero ad Arcore, a cena con alcune ragazze, quando Maria Rosaria Rossi ha chiamato allarmata Berlusconi, dicendo: “Sta arrivando Francesca da Roma, è incazzata nera”. A quel punto vedendo un “fuggi fuggi”, chiedo a Berlusconi: “Ma chi è questa ragazza?” .“È carina e simpatica”, mi ha detto, “però ha un brutto carattere, ogni tanto arriva e fa casino”.
La Pascale avrebbe fatto “casino” perché “voleva essere la first lady”, dice la Bonev che racconta:
“Il mese dopo, sono andata a palazzo Grazioli, sempre per capire cosa stesse succedendo con il mio contratto. E in quell’occasione Berlusconi mi ha detto: “ti devo raccontare di questa ragazza, Francesca Pascale: a lei piacciono le donne. Inizia tutto molti anni fa, con la sua insegnante, una donna molto più grande di lei. Francesca è molto gelosa delle ragazze che sono intorno a me perché pensa che siano tutte zoccole, mignotte e poco di buono. Lei vorrebbe starmi vicino per proteggermi e vorremmo fare una cerchia di amiche “più vicine”, perbene… e lei ha detto che vorrebbe conoscerti. Francesca apparentemente diventerà la mia ragazza…””.
Poi la bonev e la Pascale si conoscono:
““Ah, ma come somigli alla mia insegnante!” Siamo veramente diventate molto amiche, come due sorelle. Silvio mi era molto grato che “la tenessi buona”, perché comunque a lui questa cosa intrigava…”.
Berlusconi avrebbe detto alla Bonev di non amare la Pascale:
““Michelle, io non la amo. Lei vuole restare qui, io non la amo. Io non la voglio qui”. Al che, gli ho detto: “Silvio, ragiona, questa è una ragazza che non va con gli uomini e che comunque fa una certa “pulizia” intorno a te, ti può essere utile. Un mese dopo, il 16 luglio, sono arrivati alle mani”.
La Pascale avrebbe assalito verbalmente Berlusconi per una telefonata con Katarina Knezevich:
“Sì, e le diceva “ti amo”… Francesca, incazzata nera, ha preso il telefono e l’ha chiuso. Berlusconi non ha più resistito e, insomma, ha preso il telefono e ha cominciato a darglielo in testa, l’ha graffiata, era piena di lividi. Lei è scesa giù piangendo… c’erano 5 ragazze di là che aspettavano le loro buste, insomma un po’ di soldi per arrivare a fine mese, un casino, con i politici dall’altra parte… Lui è arrivato subito dopo e mi ha detto: “Michelle, tu la devi portare via. Perché lei è una persona cattiva, mi ricatta, mi dice: ‘Se tu mi mandi via, io ti sputtano’”. Lei era una bomba a orologeria, poteva in ogni momento scoppiare”.
LA PASCALE CHIEDE I DANNI – Dopo aver smentito parola per parola l’intervista della Bonev a Servizio Pubblico, una furiosa Francesca Pascale è pronta a chiedere 10 milioni di euro come risarcimento danni per le affermazioni non vere dell’attrice e regista bulgara.
Carlo Tarallo sul Corriere della Sera scrive:
“La Pascale ha assistito alla trasmissione insieme a Silvio Berlusconi, a Dudù e ai direttori dei tg Mediaset. Al di là degli aspetti legati alle fiction di Michelle, quello che ha scosso Francesca è stato (ovviamente) lo spazio dato alle affermazioni della Bonev sulla sua sfera privata e sui suoi gusti sessuali. Milioni di persone hanno ascoltato la «confessione» della Bonev, che si è soffermata a lungo sulla presunta omosessualità di Francesca Pascale, – «inventata ad arte per gettare fango» sulla sua relazione con Silvio Berlusconi, dicono fonti vicinissime a Francesca”.
La Pascale avrebbe soprattutto poco gradito la storia raccontata dalla Bonev della presunta lite in cui Berlusconi avrebbe picchiato la fidanzata:
“Un altro passaggio molto “duro” dell’intervista, che pure sarà alla base della richiesta di risarcimento danni, è stato quello in cui la Bonev ha affermato che Berlusconi avrebbe picchiato Francesca nel corso di un litigio. «Per la prima volta è stata brava a recitare!» avrebbe esclamato furibonda la Pascale alla fine della trasmissione”.