Migranti condannati per aver malmenato autista bus a Como: due di loro assolti in Appello, non erano lì

di Redazione Blitz
Pubblicato il 30 Novembre 2018 - 13:20 OLTRE 6 MESI FA
Migranti condannati per aver malmenato autista bus a Como: due di loro assolti in Appello, non erano lì

Migranti condannati per aver malmenato autista bus a Como: due di loro assolti in Appello, non erano lì

ROMA – Sono stati assolti in appello “per non aver commesso il fatto” due migranti gambiani arrestati il 5 giugno scorso, assieme ad altri due richiedenti asilo, con l’accusa di aver picchiato un autista di un autobus di linea a Como e un suo collega che avevano chiesto loro di esibire il biglietto. Per i due gambiani, dunque, la condanna di primo grado a 1 anno e 9 mesi è stata cancellata, con tanto di revoca della misura cautelare dopo 5 mesi e liberazione, mentre per gli altri due imputati nigeriani la Corte d’Appello ha ridotto le pene.

Sulla vicenda era intervenuto anche il ministro dell’Interno Matteo Salvini arrivato a Como dopo i fatti per un vertice in prefettura. Dopo le 4 condanne di primo grado dello scorso luglio a Como nel processo per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni, a Milano in appello la seconda sezione ha assolto i due gambiani (dal carcere erano passati ai domiciliari), difesi dai legali Simonetta Luzzi, Serena Arrighi e Roberto Denti, e ridotto le altre due condanne da 1 anno e 2 mesi a 1 anno e 20 giorni e da 1 anno e 9 mesi a 1 anno e 7 mesi.

Lo stesso sostituto pg di Milano Celestina Gravina aveva chiesto di assolvere i due migranti gambiani segnalando, così come i loro difensori, che i due erano stati riconosciuti in modo erroneo come gli aggressori degli autisti. I quattro arrestati, stando a quanto era stato ricostruito nelle indagini, avrebbero fatto parte di un gruppo di una decina di immigrati che nel tardo pomeriggio del 5 giugno, in Piazza Vittoria a Como, erano saliti su un autobus di linea senza biglietto.

Il conducente aveva invitato i giovani a scendere dal mezzo ed era nato un diverbio. Alla fine, secondo le accuse, alcuni giovani avevano iniziato a strattonare l’autista facendolo cadere a terra e poi avevano iniziato a malmenarlo con calci e pugni e lo stesso trattamento era stato riservato ad un collega arrivato in soccorso.