Migranti, mamma “adottiva” allatta una neonata su una motovedetta

Sbarchi a Lampedusa (foto LaPresse)

LAMPEDUSA (AGRIGENTO) – L’operazione condotta dalla Guardia Costiera, che ha soccorso venerdì mattina un barcone con 221 migranti partito dalla Libia, ha avuto anche un risvolto che ha intenerito i cuori dei militari della Capitaneria.

Il barcone rischiava infatti di affondare e una neonata è stata subito trasbordata su una motovedetta mentre la mamma è finita su un’altra unità della Capitaneria. I pianti della piccola, impaurita e affamata, hanno messo in apprensione i soccorritori che non sono però riusciti a riunire mamma e figlia a causa del mare agitato che non consentiva un ulteriore trasbordo.

A risolvere il problema ci ha pensato un’altra giovane puerpera che ha allattato la neonata, fino a quando non si è calmata. Una volta giunti a Lampedusa, la bimba è stata restituita alla mamma legittima che ha ringraziato quella ”adottiva”.

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